Caso Britney Spears, il padre Jamie la "libera"

Il genitore che da anni gestisce vita e finanze della 39enne popstar disposto a porre fine alla tutela

Britney Spears, 39 anni

Britney Spears, 39 anni

Si avvia verso una soluzione il "caso" Britney Spears. Jamie Spears, padre della cantante americana, ha depositato un'istanza con cui chiede la fine della propria tutela della figlia che per 13 anni lo ha visto nel ruolo di super visore delle sue scelte di vita e delle sue finanze. Nelle carte che ha presentato ieri al tribunale di Los Angeles, Jamie ha scritto che sua figlia "ha diritto a che questa corte consideri seriamente se questa tutela non sia più necessaria". Britney Spears, 39 anni, ha cercato di rimuoverlo dal ruolo di tutore per due volte negli ultimi due anni, descrivendo il genitore e la loro relazione come "abusiva" e rifiutandosi di esibirsi sotto la sua gestione. "I recenti eventi relativi a questa tutela hanno messo in dubbio se le circostanze siano cambiate a tal punto che potrebbero non esistere più i motivi per l'istituzione di una tutela", si legge nel documento presentato alla Corte Superiore di Los Angeles. La volontà di Spears di riappropriarsi della propria vita ha fatto nascere un ampio movimento di sostegno denominato #freebritney "La signora Spears ha detto a questa corte che intende riavere il controllo della sua vita senza le barriere di sicurezza di una tutela", si legge ancora nell'istanza, nella quale viene sottolineato il fatto che Britney ha espresso il desiderio di supervisionare le proprie cure mediche e finanziarie. "Come il signor Spears ha detto più e più volte, tutto ciò che vuole è ciò che è meglio per sua figlia - prosegue il documento - Se la signora Spears vuole porre fine alla tutela e crede di poter gestire la propria vita, il signor Spears crede che dovrebbe avere questa possibilità".