
La seconda stagione firmata dal direttore musicale Tjeknavorian con un’offerta artistica variegata e abbonamenti per tutte le esigenze.
Dopo la conclusione della stagione 2024/2025 dell’Orchestra Sinfonica di Milano, la prima con la direzione musicale di Emmanuel Tjeknavorian, prosegue l’avventura del sodalizio artistico con la stagione 2025/2026, che, secondo le parole del direttore musicale, "non è una prosecuzione, ma un’ascesa. Con ogni prova, ogni concerto, ogni respiro condiviso, i nostri musicisti si sono spinti verso nuove vette. La loro dedizione, la loro disciplina e il loro cuore hanno affinato e innalzato l’eccellenza dell’Orchestra, aprendo un nuovo capitolo di vitalità artistica". Con questa seconda stagione da direttore musicale si conferma l’ambizione di toccare nel vivo gli ascoltatori dell’Auditorium di Milano, "lasciare qualcosa di profondo al pubblico", collaborando con artisti ospiti con cui viene condivisa la visione della musica, prosegue Tjeknavorian: "Ho curato una seconda Stagione che riflette questo slancio: audace nel respiro, ricca di colori e senza paura della sorpresa. Accanto ai capolavori senza tempo, troverete opere che provocano, che interrogano, che bruciano d’urgenza. Ci apriamo alle voci del presente e agli echi del passato, sempre con l’obiettivo di trasformare ogni programma in un dialogo vivo: con voi, con la nostra città, con il mondo. I nostri artisti ospiti non sono stati scelti solo per la loro eccellenza, ma per il fuoco che portano con sé. Sono anime affini, attratte dallo stesso ardore che alimenta la nostra vocazione musicale. Insieme, non vogliamo solo suonare: vogliamo accendere qualcosa in ogni ascoltatore. Qualcosa che duri, qualcosa di vero".
Su queste premesse viene proposta una programmazione caratterizzata da un’offerta artistica variegata, fatta di esecutori tanto diversi tra loro per età, provenienza, repertorio di elezione, accomunati dal fatto di essere eccellenze: dai più giovani come Diego Ceretta, Andrea Obiso, Dominik Wagner, Sebastian Bohren, Sarah McElravy, Tom Borrow e Kiron Atom Tellian, fino a leggende come Rudolf Buchbinder, Christoph Eschenbach, Marko Letonja, Fabio Biondi, Katia e Marielle Labèque.
E per la stagione 2025/2026 ci saranno formule di abbonamento adatte a tutti. Al classico abbonamento fisso a 25 concerti con posto fisso, si affianca l’Abbonamento mosaico, formula a 15 o 10 concerti, componibile a piacimento scegliendo gli appuntamenti al momento dell’acquisto da tre diverse categorie in cui sono raggruppati i concerti della Sinfonica. Un’opportunità in più per costruire la propria esperienza all’Auditorium di Milano, modellando un percorso d’ascolto a piacere in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. Questa tipologia di abbonamento, presentata per la prima volta nell’ambito della Stagione 2024/2025, ha registrato un grande successo nel pubblico, attestandosi come tipologia di abbonamento maggiormente richiesta dagli ascoltatori, rappresentando il 70% del totale degli abbonamenti venduti. La convenienza di questo prodotto, unita alla preziosa possibilità combinatoria che consente ai fruitori di selezionare liberamente i concerti della Stagione, ha rappresentato senz’altro un fattore determinante per il successo di questa nuova, imperdibile forma di abbonamento. Sulla falsariga della felice esperienza costruita durante la Stagione in corso, l’Orchestra Sinfonica di Milano rilancia per la Stagione 2025/2026 il progetto Genesi – Generazione sinfonica, un progetto totalmente dedicato ai giovani, la Community Under 35, un carnet dedicato agli studenti e ai giovani in generale, a un prezzo estremamente accessibile. Un’esperienza a tutto tondo, un drink al bar dell’Auditorium (incluso nel prezzo) e un talk introduttivo dedicato, una conversazione “collegiale“ a cui tutti possono partecipare che si svolge direttamente in sala curata da giovani relatori. Maggiori informazioni su sinfonicadimilano.org.