Palio di Legnano, la Provaccia: la gara che anticipa la corsa

Giovani talenti al canapo venerdì 27 maggio alle 20

Provaccia

Provaccia

Un assaggio dell'atmosfera del Palio e delle emozioni che la grande corsa storica suscita nei suoi protagonisti e nei suoi spettatori : da sempre la Provaccia è questo. Come da copione, l'appuntamento torna al campo sportivo G. Mari, venerdì 27 maggio alle 20, dove tutto è pronto per la 37esima edizione del Memorial Favari. I riflettori sono pronti ad accendersi su giovani fantini al canapo che avranno l'opportunità di mostrare le proprie abilità in una competizione tradizionalmente concepita come "prova generale" del Palio (la corsa della domenica) ma anche come importante trampolino di lancio per talenti emergenti. Nata negli anni Ottanta per iniziativa del collegio dei Capitani delle Contrade, la corsa si svolge il venerdì sera precedente il Palio ed è dedicata a Luigi Favari, scomparso nel 1985, illustre personaggio cittadino che ha ricoperto la carica di Gran Priore di San Martino e di Presidente del Comitato Sagra del Carroccio. Ricordato con affetto dalla comunità locale, disponibile, mai presenzialista, Favari ha avuto un’intuizione semplice e geniale al tempo stesso. La Provaccia nasce infatti con lo scopo di promuovere una scuola legnanese di fantini per non far dipendere le contrade da professionisti esterni: l'obiettivo era quello di "far crescere fantini di casa". Anche per l'edizione 2022 del Memorial Favari, come già successo nel 2021, la possibilità di partecipare alla gara è stata estesa ai cavalli mezzosangue. Ad aprire la serata saranno il Corpo Bandistico Legnanese e la Fanfara dei Bersaglieri di Legnano, sfileranno poi le Associazioni Sportive cittadine. A seguire sarà il corpo dei musici del Palio ad annunciare l’ingresso del Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle otto reggenze di Contrada con i propri vessilli. La corsa entrerà nel vivo con le batterie eliminatorie e con gli Onori che le Reggenze delle Contrade osserveranno al Gran Maestro. Fiato sospeso, poi, fino ad acclamare il vincitore della finale. LA PISTA Sicurezza in primo piano La pista del Palio di Legnano, dove si corre sia il Palio che la Provaccia, garantisce la tutela della salute dei cavalli e l’incolumità dei fantini. Dal 2009, infatti, è presente uno speciale fondo: non più erba, ma una particolare sabbia brevettata in Francia che assicura una migliore aderenza al terreno ed elimina il rischio di scivolamento. Legnano ha di fatto anticipato molte delle prescrizioni previste dall’Ordinanza emanata dal sottosegretario alla salute On. Francesca Martini nel 2011, ordinanza che ha dettato norme e imposto obblighi per tutte le manifestazioni che prevedono l’impiego di equidi al di fuori dei normali circuiti. Oltre all’istituzione di una Commissione Veterinaria, è presente, inoltre, anche un servizio di horse ambulance, per garantire un pronto intervento in caso di infortuni ai cavalli. Legnano è tutt’oggi un modello preso ad esempio dagli altri palii per ciò che attiene la sicurezza.