Il Comune di Mazzo approva la variante al Piano di Governo del Territorio e si tuffa nel futuro con ambizioni di uno sviluppo a 360° gradi. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Saligari, ha quindi approvato il Pgt, elaborato con il contributo degli architetti Giuseppe Sgrò e Fulvio Santarossa, proprio allo scopo di individuare nuove strategie e indirizzare le trasformazioni del territorio comunale per i prossimi decenni. La giunta Saligari ha focalizzato il suo impegno nello sviluppo dell’economia locale, nella valorizzazione del patrimonio storico-architettonico del centro e dei nuclei antichi che caratterizzano il tessuto edilizio del Comune, nella promozione del territorio in chiave turistica, ricettiva e sportiva.
"Al fine di favorire lo sviluppo dell’economia locale che risulta essere stagnante in questo periodo specialmente per i piccoli Comuni a causa del diffondersi della pandemia e delle conseguenti misure restrittive in atto – si legge in una nota dell’amministrazione di Mazzo -, sono state confermate e ampliate le aree destinate a nuovi insediamenti produttivi. Il Pgt ha individuato nuovi ambiti di trasformazione per consentire la realizzazione di nuove attività artigianali e industriali (vedi bresaolificio Pini, ndr.) con l’obiettivo di potenziare i piccoli distretti legati al settore alimentare per la produzione della bresaola Igp e al settore della lavorazione del legno. L’insediamento di nuove attività produttive potrà avvenire attraverso la concessione di premialità necessarie per incrementare superfici e volumi dei nuovi fabbricati. In cambio viene chiesto ai proprietari (privati) la partecipazione alla realizzazione di standard qualitativi a favore della comunità destinati ai servizi alla persona, ai servizi legati al turismo e alla valorizzazione del patrimonio edilizio storico-architettonico". La valorizzazione del patrimonio edilizio esistente è un’altra delle priorità individuate dall’amministrazione comunale per rendere più attrattivo il centro storico e i nuclei di antica formazione per realizzare nuove residenze a Mazzo, senza incidere sul consumo di nuovo suolo come richiesto da Regione Lombardia.
Altro fondamentale aspetto strategico del piano è favorire la promozione del territorio in chiave turistica, ricettiva, sportiva attraverso la riconversione del tessuto urbano con l’insediamento di attività ricettive professionali e non. Gli studi e gli approfondimenti del piano hanno evidenziato che il territorio di Mazzo possiede il forte attrattore turistico a livello internazionale della salita al passo del Mortirolo, una delle salite ciclistiche più ambite che richiama appassionati da tutto il mondo. L’amministrazione comunale intende recuperare il proprio patrimonio edilizio storico per un’ospitalità diffusa. Oggi tutti i ciclisti che affrontano il Mortirolo sono costretti ad appoggiarsi a strutture ricettive nei Comuni della medio-alta Valtellina. L’obiettivo è di far diventare Mazzo un Comune bike friendly, sia attraverso l’ospitalità diffusa sia attraverso la realizzazione di spazi e servizi mirati
Fulvio D’Eri