REDAZIONE SONDRIO

Striscioni pro Morelli rimossi: il Comitato boccia il sottosegretario Rossi

Erano stati esposti per la Coppa del mondo di sci alpino a Bormio

Sono stati fatti togliere gli striscioni apparsi, nella mattinata di domenica a Bormio, a sostegno dell’ospedale di Sondalo. Gli attivisti del comitato "Io sto con il Morelli" – che hanno denunciato sui social l’accaduto – avevano, nei giorni scorsi, invitato i propri sostenitori ad esporre striscioni a sostegno del nosocomio dell’alta Valtellina in concomitanza con le gare di Coppa del Mondo, come già avevano fatta per il passaggio del Giro d’Italia o per le competizioni di Santa Caterina. "Oggi non è stato un grande giorno per la libertà di espressione – sottolineano gli attivisti - Un altro diritto che ci viene piano piano tolto. Alcuni degli striscioni esposti dalla gente sono stati immediatamente rimossi". Secondo i membri del comitato gli striscioni sarebbero stati tolti per ordine del sottosegretario ai grandi eventi di Regione Lombardia Antonio Rossi. "È un po’ triste – scrivono dal comitato – che un ex campione olimpico come lui, non capisca l’importanza degli ospedali di montagna, anche in vista delle Olimpiadi. O forse lo capisce, ma oggi ha dimostrato il contrario e può darsi si sia sbagliato". In segno di protesta – sia nei confronti della situazione in cui si trovano i presidi ospedalieri della provincia di Sondrio sia per la rimozione degli striscioni – gli attivisti hanno chiesto ai propri sostenitori di inoltrare a Rossi una "lettera di Natale", nella quale viene chiesta al sottosegretario tutela per la sanità di montagna e per la libertà d’espressione.