Sondrio, il miele va forte: "Ma sia locale"

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Se da un lato si può festeggiare per l’aumento di consumo di miele, dall’altrosi registra la preoccupamnte “invasione” del mercato da parte di prodotti stranieri. Lo rileva Coldiretti Sondrio, che sottolinea come "sugli scaffali dei supermercati più di un vasetto di miele su due viene dall’estero ed è quindi importante verificare con attenzione l’etichetta per non cadere nell’inganno dei prodotti stranieri spacciati per italiani". Un’analisi confermata dai dati diffusi da Ismea che stimannel 2020 una produzione nazionale di 17 milioni di chili.

L’aumento del consumo di miele (+13% di acquisti nelle famiglie nei primi 9 mesi dell’anno) è merito della cosiddetta “svolta salutista”.

"Ma per evitare di portare in tavola prodotti provenienti dall’estero, spesso di bassa qualità, occorre verificare con attenzione l’origine in etichetta o rivolgersi ai produttori nelle aziende agricole, negli agriturismi o nei mercati di Campagna Amica", consiglia il presidente di Coldiretti Sondrio Silvia Marchesini.

Il miele locale è in vendita negli AgriMercati della provincia a Sondrio, Morbegno, Tirano e Bormio.