di Fulvio D’Eri
I sindaci dell’Alta Valle al lavoro per il futuro del Morelli. Anche i primi cittadini si sono mossi, nei giorni scorsi, per cercare di trovare una soluzione alle tante problematiche, chiamiamole così, relative alla "questione Morelli". Nella giornata di martedì, i 6 sindaci dell’Alta Valtellina si sono incontrati con Francesco Florian, importante legale e docente universitario che, dopo le prime riunioni intavolate da diversi mesi coi primi cittadini, è stato incaricato (con affidamento della Cm Alta Valtellina di qualche settimana fa) di redigere uno studio sull’individuazione dell’assetto giuridico più confacente per una gestione autonoma dell’ospedale di Sondalo, al fine di rilanciare l’importante nosocomio, in un contesto extra provinciale, come era stato in passato, con grandi risultati.
"Il forte depotenziamento che ha subito nel tempo la struttura ospedaliera, alla quale fa riferimento una popolazione che comprende oltre 25 mila residenti, a cui si aggiungono oltre due milioni e mezzo di presenze turistiche annue – dicono i sindaci in un comunicato congiunto - ha creato molta preoccupazione tra gli abitanti e gli amministratori dell’Alta Valle che, in modo costante, in questi ultimi anni, hanno tenuto molti incontri con gli Enti preposti per scongiurare la possibilità di chiusura, e si sono adoperati per formulare, con esperti in materia e medici, anche diverse ipotesi e strade alternative per rilanciare l’ospedale. Tra queste, si è fatta avanti l’opportunità concreta di individuare e valutare una diversa e più efficace modalità di gestione della struttura, con un nuovo ed adeguato assetto istituzionale e autonomo, al fine di proseguire nel percorso volto ad affrontare e risolvere i problemi e le difficoltà presenti e permettere di salvaguardare il patrimonio edilizio, organizzativo e soprattutto professionale dell’ospedale Morelli". I sindaci dell’Alta Valle hanno individuato nel prof. Francesco Florian la figura cui affidare la redazione di tale studio in virtù delle competenze maturate dallo stesso in tema di sanità territoriale, di gestione di strutture complesse e, di riflesso, sulla materia civilistica, fiscale e giuslavoristica, avvalorate dal fatto che lo stesso prof. Florian, nel corso della sua brillante carriera professionale, ha già dato il suo contributo nell’ambito della costituzione di Fondazioni e Associazioni importanti, con Regione Lombardia.
"L’obiettivo - sottolineano - è altresì quello di fare in modo che tale modello gestionale, studiato ad hoc per l’ospedale Morelli di Sondalo, possa, stante la rivisitazione in itinere della Legge n. 232015 sul sistema socio-sanitario lombardo, trovare collocazione all’interno del testo normativo, riconoscendo la straordinarietà che caratterizza il Morelli e assicurandogli il giusto ruolo che deve rivestire a livello regionale e nazionale. Sul tema sta lavorando, con grande competenza, anche l’esperto economista Marco Vitale, persona dalla grande caratura professionale e umana, da sempre molto vicino alla tematica del Morelli. Tutto questo dovrà necessariamente approdare ad un confronto istituzionale con la Regione, con la quale i sindaci stanno cercando di affrontare, in particolar modo con il direttore generale al Welfare, dottor Pavesi, le diverse criticità che ancora si riscontrano all’Ospedale di Sondalo, di cui abbiamo dato comunicazione in una precedente nota".