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Morbegno, Nervi liceo da 10 e lode

Il polo liceale della Bassa Valle si aggiudica ancora luna volta la vetta del podio fra le scuole più valide in Italia di ROBERTO CARENA

Una professoressa del Liceo Nervi di Morbegno (National Press)

Morbegno, 17 febbraio 2016 - Il polo liceale «Pier Luigi Nervi» di Morbegno ha fatto il «bis». Dopo il successo ottenuto nel 2014 risultando un’eccellenza nella banca dati Eduscopio, realizzata dalla Fondazione Giovanni Agnelli per aiutare studenti e famiglie a scegliere la scuola più valida per le proprie aspettative e inclinazioni (tra le oltre 4mila superiori di tutta Italia messe a confronto), quest’anno si è ripetuto, conquistando ancora il podio. L’istituto, alla cui guida da quasi due anni c’è la dirigente Rossana Russo, annovera al suo interno esperienze sia di carattere umanistico - espressivo, con i licei Linguistico e Artistico, sia di carattere scientifico, con lo Scientifico e Scienze Applicate: «Appena arrivata ho capito il valore della scuola, sia da parte dei docenti, del personale e degli studenti che, molto motivati, si applicano con impegno. Parallelamente è rivolta parecchia attenzione a chi è in difficoltà, promuovendo corsi di recupero e constatando una forte valorizzazione delle eccellenze».

Alcuni studenti de Liceo Nervi di Morbegno

I quattro licei accolgono 700 studenti, seguiti da 80 docenti nelle varie discipline. Il personale di segreteria da molti anni segue la vita della scuola, garantendo una profonda conoscenza delle innumerevoli problematiche inerenti il loro ruolo. «Il Nervi di Morbegno? - continua Russo - è un’isola felice, dove si lavora tanto. Proponiamo il liceo come scelta per il futuro. I punti di forza? Grande professionalità, docenti che mantengono un aggiornamento costante e contatto importante con le università». Gli studenti eccellenti non mancano, come Stefano Mazzetti di Morbegno, 5^ Scientifico, che guarda avanti: «Ho partecipato a un concorso con borsa studio per frequentare una scuola di preparazione all’Università di Roma. Mi ha permesso di valutare tante opportunità. Ho fatto pure un test al Politecnico di Milano e intendo fare ingegneria informatica».

Davide Lucchina di Morbegno, Davide Matteri (Stazzona - Como) e Aldo Sutti di Regoledo, (Scienze applicate) hanno partecipato al concorso nazionale «Una settimana da ricercatori», promosso per diffondere le bioscienze. Pur essendo del 3° anno si sono piazzati nei primi 20 concorrenti. «Tra le domande erano presenti argomenti di 4^ e 5^ - hanno detto - abbiamo risposto ad intuito».