Livigno brucia la concorrenza: si può sciare

Dal 23 ottobre sarà praticabile la pista di fondo nel centro del paese. Diverse le Nazionali che ne approfitteranno per allenarsi

Fra pochi giorni la turistica Livigno apre in anteprima la pista per lo sci da fondo

Fra pochi giorni la turistica Livigno apre in anteprima la pista per lo sci da fondo

Livigno (Sondrio) - Livigno brucia tutti e mette a disposizione di atleti e appassionati una pista di sci di fondo coi fiocchi. Tra una settimana esatta, il 23 ottobre, nella località turistica dell’Alta Valtellina si potrà praticare lo sci di fondo su un anello della lunghezza di 5 chilometri. Una primizia, a livello italiano ma non solo, che permetterà agli atleti azzurri ma anche a quelli di altre nazionalità di poter incominciare ad allenarsi ai 1800 metri di Livigno. E tutto questo è possibile grazie alla tecnica dello Snowfarming, lo stoccaggio della neve dell’inverno precedente sotto un grandissimo telone termico speciale, posto al centro della "piana" del Piccolo Tibet valtellinese. In media ogni anno vengono stoccati circa 80mila metri cubi di neve con una perdita stimata del solo 20%. Si tratta di una tecnica dall’importante risvolto green, in quanto consente di risparmiare una notevole quantità di energia per l’innevamento programmato della stagione invernale futura. Nei giorni scorsi, grazie anche alle basse temperature (la colonnina del mercurio è andata anche a -10°), sono stati levati i teloni e la neve, perfettamente conservata, sta per essere "spalmata" sui 5 chilometri della pista "Marianna Longa", campionessa livignasca dello sci di fondo.

Grazie a questo anello i team sportivi e gli appassionati possono beneficiare della neve vera anche fuori stagione. La località è già all’opera per poter accogliere sportivi e amatori da tutto il mondo. Per ora gli amanti dello sci nordico potranno scatenarsi sui 5 chilometri dell’anello ma in un prossimo futuro, in base anche alle precipitazioni nevose, sarà possibile raggiungere i 30 km di pista invernale che dalla piana centrale di Livigno si sviluppa fino alla zona dell’Alpe Vago, per garantire un allenamento davvero completo e lontano dalle distrazioni del centro. Per avere un’esperienza ancora più completa, presso lo Stadio del Fondo è poi possibile accedere a spogliatoi gratuiti o prenotare una lezione con gli istruttori della Scuola Sci di Fondo. L’anello del fondo sarà aperto tutti i giorni dalle 6.30 alle 12 a tutti gli atleti di squadre e team nazionali, dalle 12 alle 18.30 agli amatori, previo pagamento del ticket. Livigno viene apprezzata dai team non solo per la quota, ma anche per la qualità della neve, che già a fine ottobre risulta molto simile a quella invernale su cui andranno a gareggiare. Tra le squadre che hanno scelto Livigno per allenarsi in questo periodo autunnale, oltre all’Italia, spiccano le Nazionali di Russia, Norvegia (la Nazionale di fondo più forte al mondo, che ha scelto Livigno come meta per tutti gli allenamenti in altura), Svizzera, Gran Bretagna, Germania (che ha sceglie Livigno anche per il biathlon), ma anche la Nazionale giapponese. Ogni anno, Livigno ospita inoltre numerose gare aperte sia ai professionisti che ad amatori e che richiamano atleti da Europa e non solo, tra queste troviamo la Sgambeda, la granfondo di 35km in tecnica libera prevista per il 4 dicembre.