Incendio al capannone a Carugo, forse colpa dei ladri

Nelle ultime ore l’attenzione dei carabinieri si sta concentrando sulla possibilità che possa essere sfuggita una scintilla durante un tentativo di furto utilizzando un flessibile o una fiamma libera

I pompieri al lavoro (Cusa)

I pompieri al lavoro (Cusa)

Carugo (Como), 25 giugno 2018 - A oltre 48 ore dall’incendio scoppiato nella notte tra venerdì e sabato, gli inquirenti non sono riusciti a chiarire con certezza cosa abbia scatenato le fiamme che hanno quasi completamente devastato il capannone di due attività di Carugo: la Suomy Motosport e la Mds impianti. Nelle ultime ore l’attenzione dei carabinieri di Cantù si sta concentrando sulla possibilità che possa essere sfuggita una scintilla durante un tentativo di furto utilizzando un flessibile o una fiamma libera. Sono state trovate tracce della possibile presenza di ladri, ma per svolgere ulteriori accertamenti tecnici, a conferma di questa ipotesi, occorre tempo. L’ipotesi è che i ladri abbiano cercato di entrare per commettere un furto di rame, facendo partire una scintilla entrata subito in contratto con materiali infiammabili o cavi.