
Carabinieri
Morbegno (Sondrio) -«Gli ho chiesto il biglietto, come a tutti gli altri passeggeri, prima della partenza e, per tutta risposta, si è rifiutato di esibirmi un titolo di viaggio e mi ha spintonato con violenza, nel tentativo di farmi cadere. Per fortuna, non sono finito a terra, ma su un sedile. Ho allora ritenuto opportuno chiamare i carabinieri, temendo che la situazione potesse degenerare...". Episodio movimentato, nella mattinata di ieri, attorno alle 11.20, poco prima che l’autobus proveniente da Sondrio partisse dalla stazione ferroviaria di Morbegno, per la precisione dall’autostazione, da dove si mettono in movimento i bus diretti nelle altre località. A un certo punto "un giovane passeggero nordafricano si è reso protagonista di uno spiacevole episodio ai danni di un nostro autista che, per fortuna, non ha subito ferite, ma ora è scosso per l’accaduto", dicono dagli uffici di Stps di Morbegno.
L ’autista, 45 anni, di Roma, residente a Lierna, sulla sponda lecchese del lago di Como, dopo l’aggressione è comunque rimasto in servizio, diretto con il mezzo a Lecco, come da programma. Valuterà se sporgere denuncia. Il ritardo della partenza è stato notevole, oltre un’ora, per consentire ai carabinieri della “gazzella“ della caserma di Morbegno intervenuti dopo la chiamata di raccogliere le testimonianze del lavoratore e dei numerosi passeggeri del bus, oltre che a identificare l’autore straniero dello spintone al controllore dei biglietti. Una volta ultimate le pratiche, il torpedone ha potuto finalmente riprendere il viaggio con destinazione finale la città manzoniana.