Paderno: cruenta rapina in villa, ferita una bambina

I carabinieri di Paderno Dugnano hanno fermato uno degli autori e recuperato il bottino. Una 11enne è stata medicata per una ferita al piede

I carabinieri nella strada che porta alla villa rapinata (Spf)

I carabinieri nella strada che porta alla villa rapinata (Spf)

Paderno Dugnano (Milano), 3 agosto 2019 – Ha rischiato di finire in tragedia la rapina in villa consumata nel pomeriggio di ieri tra le case basse di una tranquilla via di Paderno Dugnano. Due balordi a bordo di uno scooter si sono presentati davanti al cancello dell'abitazione di via Piaggio, che è anche sede di una ditta di traslochi e l'hanno rapinata. Nei momenti di tensione una bambina è rimasta ferita a un piede in modo non grave.

LA DINAMICA - La compagna del titolare dell'impresa, una donna di 36 anni, che si trovava in casa insieme alla piccola, gli ha aperto pensando che si trattasse di due collaboratori. Invece, in pochi istanti si è trovata circondata e minacciata da due coltelli. Mentre uno la controllava, il secondo è sceso nel seminterrato dove il padrone di casa, un uomo di 49 anni, stava eseguendo alcuni lavori. Sotto la minaccia del coltello si è fatto consegnare denaro contante per circa 10 mila euro. L'uomo ha ceduto senza opporre resistenza, ben sapendo che il complice del rapinatore si trovava al piano di sopra tenendo praticamente in ostaggio la sua compagna e la bambina.

LA FUGA - Il colpo è durato poche decine di secondi, ma è andato male sul finale. Mentre uno dei balordi prendeva il denaro, il complice è uscito in giardino ed è saltato in sella allo scooter, allertando alcuni vicini di casa che dopo aver chiamato i carabinieri si sono precipitati in strada cercando di bloccare i rapinatori. Il motociclista ha cercato di speronarli, ma non riuscendo ad avere la meglio ha preferito fuggire lasciando a piedi il complice con il bottino. Una pattuglia dei carabinieri di Paderno si trovava nella zona ed è arrivata sul posto prima ancora che il bandito riuscisse a uscire dalla villa. È stato immobilizzato e arrestato. Il bottino è stato restituito alla famiglia. È stato recuperato anche il coltello con una lama di circa 20 centimetri.

GLI AUTORI - Non è stato ancora possibile accertare le modalità che hanno portato al ferimento della bambina, che ha riportato un lieve taglio a una caviglia che è stato medicato in ospedale. Gli inquirenti escludono che sia stata ferita da uno dei coltelli, potrebbe invece essersi graffiata mentre cercava riparo. L'arrestato è un milanese di 20 anni, mentre ora i carabinieri stanno ora cercando il complice che presumibilmente è un italiano.