Rho, preso lo spacciatore del liceo

Si aggirava da giorni in auto fuori dall’istituto Mattei

Continuano  le operazioni condotte  dalle unità cinofile per garantire la sicurezza dentro le scuole

Continuano le operazioni condotte dalle unità cinofile per garantire la sicurezza dentro le scuole

Rho (Milano), 13 marzo 2019 - Spaccio di droga nelle vicinanze delle scuole superiori e nella zona dietro alla stazione ferroviaria: nel primo caso i poliziotti del Commissariato di Rho-Pero hanno arrestato un 43enne, nel secondo la polizia locale di Rho ha scoperto un deposito utilizzato per confezionare e spacciare droghe pesanti. Sono stati denunciati tre studenti, di età tra i 16 e 17 anni, sorpresi con oltre 150 grammi di hascisc e marijuana, centinaia di euro in contanti e materiale per confezionare le dosi tra i banchi di scuola, continuano i controlli e le indagini in città.

Lunedì mattina gli agenti del commissariato nell’ambito di un servizio specifico con l’ausilio di unità cinofile, hanno fermato in un parcheggio in via Zucca, nelle vicinanza dell’istituto professionale Mattei, un 43enne italiano, incensurato. Non era la prima volta che i poliziotti lo notavano vicino alla scuola. Alla vista degli agenti ha acceso il motore cercando di allontanarsi. Ma non ci è riuscito. E’ stato bloccato e si è giustificato dicendo che abitava nel quartiere e che stava spostando la macchina perché era parcheggiata in divieto di sosta. Una spiegazione tutt’altro che convicente considerato che il 43enne nei giorni precedenti era stato visto nello stesso parcheggio, in auto, come se fosse in attesa di qualcuno. I poliziotti hanno perquisito la macchina ma non hanno trovato nulla. Era nel suo appartamento che nascondeva la droga e che lui stesso, ormai senza scampo, ha consegnato ai poliziotti 30 grammi di marijuana.

All'interno di un armadio è stato rinvenuto un bilancino di precisione e due dosi confezionate di hascisc, nascoste all’interno di un contenitore con la forma della batteria di una grossa pila. Il rhodense è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel pomeriggio, invece, la polizia locale rhodense, ha scoperto nella zona industriale di via Volta-via Torino all’interno di un capannone dismesso un deposito adibito alla preparazione di droghe pesanti, come eroina e cocaina. Gli agenti si sono insospettiti per la presenza di un buco all’interno del muro, hanno controllato e trovato numerosi bilancini, rotoli di cellophane per il confezionamento delle dosi, la presenza di un forno per la cottura e il taglio della droga, residui di cocaina ed eroina. Secondo gli inquirenti si tratta di una centrale di confezionamento di droga utilizzata dai malviventi che spacciano nella zona della stazione.