ROBERTA RAMPINI
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Fase 3 a Rho, meno posti e sanificazioni: "Così salviamo la piscina"

Al Molinello ntrodotti controlli e autocertificazioni anti Covid-19. Ma tuffi rinviati per il maltempo

La piscina Molinello

Rho (Milano), 9 giugno 2020 -  Ingressi a costi calmierati grazie all'intervento dell’amministrazione comunale, ma primi tuffi rinviati a causa del maltempo per la piscina estiva del Molinello di Rho. L’apertura dell’impianto natatorio tutt’altra che scontato viste le limitazioni imposte dalle restrizioni per la diffusione del Covid-19 sarà all’insegna di alcune novità a cominciare dall’ingresso, per cui non è necessaria la prenotazione. Sarà obbligatorio utilizzare la mascherina e misurare la temperatura in un termoscanner, compilare un modulo per l’autocertificazione ogni volta che si accede all’impianto, che sarà conservato per 14 giorni.

L’accesso alle vasche è limitato a un numero definito di persone: sono quindi consentite al massimo 157 persone nella vasca da 50 metri e 28 persone in quella da 22 metri. L’altra novità è la chiusura a metà giornata, tra le 14 e le 14.30, per consentire la sanificazione della struttura, "l’apertura di tutto il giorno senza interruzioni non ci avrebbe consentito di offrire la garanzia di un impianto sanificato: per questo chiuderemo alle 14, in modo da sanificare spogliatoi, armadietti, sdraio, solarium, bagni e spazi comuni. La stessa operazione sarà ripetuta la mattina prima dell’apertura", spiega dice Maurilio Casertano, presidente di Mgm Sport, la società che gestisce la struttura. La piscina sarà aperta dalle 9.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 19.30: la tariffa per l’ingresso mattutino è di 6 euro per il biglietto intero e 5 euro per il ridotto, l’ingresso pomeridiano costa 7 euro intero e 5.5 ridotto (0-12 anni, over 65, militari con tesserino, disabili).

Per evitare un eccessivo aumento delle tariffe, è intervenuta l’amministrazione comunale, "abbiamo cercato di conciliare due esigenze: da una parte quelle della società che gestisce la struttura, che si è trovata ad affrontare il totale fermo delle attività per un lungo periodo, con un aumento dei costi per poter riaprire l’attività secondo le regole disposte dalla normativa, introducendo limitazioni nel numero di bagnanti ammessi in vasca e i costi per la sanificazione - spiega il vicesindaco e assessore allo Sport, Andrea Orlandi  - d’altra parte abbiamo voluto evitare un aumento dei prezzi, pensando alle esigenze di tutti". Il presidente di Mgm Sport aggiunge, "se avessimo dovuto pensare non dico a un guadagno, ma a un pareggio tra costi e ricavi, avremmo dovuto far pagare il biglietto almeno 20 euro".