Edwin Coeman
Cornaredo (Milano), 28 marzo 2018 - Il freddo delle ultime settimane ha rallentato la fioritura. Edwin Koeman guarda il campo e spiega: «L’anno scorso abbiamo aperto il 15 marzo, quest’anno abbiamo già spostato la data due volte per colpa delle condizioni meteo, da oggi pomeriggio (ieri, ndr) siamo aperti al pubblico anche se la piena fioritura sarà visibile dal 2 al 15 aprile. Per vivere al meglio l’esperienza del campo tra i colori dei tulipani è meglio venire tra qualche giorno». C’era grande attesa per la seconda edizione del progetto “U-Pick tulipani italiani”, realizzato da Edwin e dalla fidanzata etiope Nitsuhe Wolanios in viale Repubblica a Cornaredo. Due ettari di terreno, 350.000 bulbi piantati, 312 varietà diverse che avranno tempi di fioritura diversi.
Il sole e il primo caldo di primavera dell’ultima settimana hanno favorito le prime fioriture ma non è bastato per fare sbocciare l’intero spettacolo del campo: «Il 15% dei bulbi piantati sono definiti precoci, si tratta di bulbi di alta qualità che stanno in frigorifero e prendono freddo; quindi una volta nel terreno hanno fretta di crescere, sono stati i primi a fiorire anche se non sono ancora completamente aperti», aggiunge Edwin mostrandoci le prime file di tulipani ormai pronti per essere raccolti.
«Dopo il successo dell’anno scorso speriamo di non deludere nessuno - continua l’olandese ideatore del progetto -. In Olanda un terreno si usa una sola volta per la piantumazione di tulipani, quando ho detto ai miei famigliari che avrei piantumato ancoro lo stesso terreno mi hanno detto che ero pazzo. Ho anche ricevuto proposte per realizzare il campo in altre parti d’Italia, ma ho scelto di restare qui perché siamo stati accolti molto bene e abbiamo ricevuto anche molti apprezzamenti, per esempio dalla Coldiretti. Finora abbiamo già venduto 2.600 biglietti».
Mentre Edwin controlla i tulipani, strappa quelli rovinati dal freddo e sistema gli ultimi cartelli con le indicazioni e regole d’accesso al campo, all’ingresso del campo è in corso un “briefing” con le persone che nelle prossime settimane lavoreranno nel campo. Si tratta di studenti universitari, pensionati, disoccupati, alcuni reclutati con il “voucher lavoro” e altri assunti. «Siate gentili, cortesi e sorridete sempre - spiega la responsabile - la gente che viene deve trovare un luogo di armonia e relax, oltre che un posto colorato dove raccogliere i tulipani».