Marco Peronaci, chi è il nuovo rappresentante italiano alla Nato

Il diplomatico, nato a Pavia nel 1965, ha avviato la sua carriera alla fine degli anni '80. Incarichi ministeriali e nell'Unione europea. Per la Farnesina è stato inviato speciale per la Brexit

Marco Peronaci, nuovo rappresentante italiano alla Nato

Marco Peronaci, nuovo rappresentante italiano alla Nato

E' nato a Pavia Marco Peronaci il nuovo rappresentante italiano alla Nato. La sua nomina è stata resa nota oggi, lunedì 2 gennaio 2023, dal ministero degli Esteri. Marco Peronaci è nato a Pavia nel 1965. Dopo le scuole superiori si è trasferito a Roma, dove ha frequentato il corso di Scienze politiche all'università La Sapienza, laureandosi nel 1987. 

La carriera diplomatica

Dopo un master in Relazioni internazionali, avvia la sua carriera diplomatica nel 1988, passato il concorso. Ha ricoperto incarichi, tra gli altri, a Kampala (Uganda), Tokyo, Parigi, Bruxelles. Il 19 giugno del 2012 è stato accreditato con titolo e rango di ambasciatore quale rappresentante permanente aggiunto presso l'Unione Europea e quale presidente del Coreper durante il semestre di presidenza dell'Italia nel 2014. 

Fra Italia ed Europa

Alla Farnesina, arrivando dal ministero degli Interni, ha ricoperto dal 3 gennaio 2017 l'incarico di portavoce del ministro e capo del Servizio per la stampa e la comunicazione istituzionale. Alle dirette dipendenze del direttore generale per l'Unione Europea dal 21 giugno 2018, ha ricoperto dall'11 ottobre 2018 l'incarico di inviato speciale del ministero degli Esteri per il processo Brexit.  Il 20 febbraio del 2020 è stato accreditato con titolo e rango di ambasciatore quale rappresentante permanente d'Italia presso il Comitato politico e di sicurezza dell'Unione europea.

Conoscenze e produzione letteraria

Peronaci parla inglese, francese, spagnolo e giapponese. E' autore di saggi e pubblicazioni su temi di politica europea e asiatica.