Vaccini Covid in Lombardia: "Si procede velocemente, superate le 70mila dosi in un giorno"

Lo ha detto la vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, inaugurando al San Matteo strumentazioni di nuova generazione per la cura dei pazienti

Letizia Moratti inauguar al San Matteo strumentazioni di nuova generazione per la cura

Letizia Moratti inauguar al San Matteo strumentazioni di nuova generazione per la cura

Pavia, 23 aprile 2021 - "In Lombardia le vaccinazioni anti-Covid stanno procedendo stanno procedendo molto velocemente. Abbiamo superato le 51mila vaccinazioni che il generale Figliuolo ci aveva raccomandato di fare. Ieri abbiamo superato le 70mila somministrazioni. L'importante ora è che arrivino i vaccini per proseguire con questi ritmi". La vicepresidente e assessore al welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti, a margine del suo intervento al Policlinico San Matteo di Pavia per l'inaugurazione del nuovo acceleratore lineare (per la radioterapia oncologica) e di una nuova Tac-Pet, ha fatto il punto sulla situazione vaccinazioni.

"Siamo la prima regione in Italia per somministrazione del vaccino agli over 80 - ha ricordato Letizia Moratti -. Tra i 70enni ha aderito il 45 per cento, che ha già ricevuto la prima dose; ora abbiamo aperto anche ai 60enni. Complessivamente in Lombardia sono già state somministrate più di 2 milioni e mezzo di dosi di vaccino".

Inoltre, la vicepresidente ha esaltato il ruolo del San Matteo nella sanità regionale: "E' uno dei cinque grandi ospedali della Lombardia, che coniuga in sé tutti e tre gli aspetti fondanti della sanità: l'assistenza, la formazione universitaria e la ricerca. Non a caso Regione Lombardia ha scelto di sostenere il San Matteo nei prossimi tre anni con un finanziamento di 20 milioni di euro per interventi strutturali e di altri 18 milioni per l'alta tecnologia. L'incontro tra tecnologia e clinica migliora gli interventi terapeutici e consente di avere più pazienti. Il passaggio successivo dovrà essere quello di mettere in rete tutte le radiologie con una condivisione dei dati, sempre a vantaggio della salute delle persone".

La strumentazione di ultima generazione del valore d 5 milioni che è stata inaugurata, infatti, consentirà di aumentare il tasso di cura, riducendo il livello di tossicità.  "Il San Matteo è un luogo di artigianato della salute e della cura - ha commentato il presidente del San Matteo, Alessandro Venturi -. E’ un luogo dove ci sono grandi competenze: abbiamo professionisti e strumentazione tecnologica”.