Decisiva la Squadra mobile
Pavia, 8 agosto 2020 - E' stato denunciato per i reati di truffa e di sostituzione di persona. La polizia ha smacherato R.D., 55enne residente a Pavia, raccogliendo la richiesta di aiuto della sua vittima, una donna di 50 anni che lo aveva conosciuto, qualche settimana fa, a una fermata del bus. Le si era presentato come un sostituto procuratore che lavorava tra Milano e Roma.
Distinto e con modi garbati, aveva ottenuto la fiducia della vittima fingendo di incontrarla casualmente più volte nei giorni successivi. Lei gli ha confidato le sue difficoltà economiche per l'anziana madre da accudire ed è così scattata la truffa. Millantando di poterle far avere, grazie alla sua importante e potene posizione lavorativa, dei rimborsi statali, in realtà inesistenti, per l'emergenza covid, si è fatto consegnare, come anticipi per poter ottenere molto di più, una somma complessiva di quasi 5mila euro, sempre in contanti, e anche alcuni gioielli che ha poi ceduto a un "Compro oro" di Pavia.
Le aveva chiesto ancora gli ultimi 250 euro in contanti, quando per fortuna la donna s'è resa conto che poteva essere un raggiro e si è presentata in Questura. All'appuntamento di ieri mattina si sono così presentati anche i poliziotti della squadra Mobile, che lo hanno identificato e, al termine degli accertamenti, hanno fatto scattare la denuncia, in stato di libertà. "Sono in corso ulteriori indagini - conclude la nota stampa diramata oggi dalla Questura - al fine di verificare la presenza di eventuali altre vittime".