di Manuela Marziani
Soldati con indosso le armature, popolane e poi alabarde e tutto ciò che era servito per combattere la battaglia del 1525. Molti adulti, ma anche tanti bambini hanno partecipato ieri all’inaugurazione del parco del castello di Mirabello. Un polmone verde che i pavesi non conoscevano perché non avevano mai potuto vederlo e che da ieri, dopo i lavori di sistemazione, hanno la possibilità di frequentare, conoscendo anche le gesta dello scontro che ha segnato i destini d’Europa riportate nelle bacheche collocate nel parco. Il Comune, insieme al Comitato per il 500° anniversario e il sodalizio dei Cavalieri della zuppa alla pavese hanno organizzato un weekend di rievocazioni storiche con la compagnia “Cinquedea“ impegnata a illustrare la vita da campo e visite guidate, mentre le donne insegnavano a preparare la vera zuppa alla pavese.
Un tuffo nel passato per far vedere quali lavori sono stati effettuati e pensare a quelli ancora da fare. "Nel bilancio di previsione 2023-2026 - ha detto il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Antonio Bobbio Pallavicini - dovremo inserire altri finanziamenti anche per l’interno del castello". Perché l’intervento non è ancora finito e tutti gli amministratori presenti sono rimasti favorevolmente impressionati dal “nuovo“ parco che finora era stato nascosto agli occhi dei pavesi che, curiosi sono corsi ad ammirarlo. Adesso, oltre alla manutenzione del polmone verde, in vista del 500° anniversario della battaglia di Pavia, si dovrà pensare anche al castello. "Si potrebbe realizzare al piano terra un percorso multimediale che racconti la storia di questo luogo - ha detto l’assessore alla Cultura Mariangela Singali -, della battaglia e del ruolo che Pavia ha avuto. Al primo piano poi sono conservati degli affreschi monocromi che meritano di essere riportati alla luce e raccontano la storia dei Visconti". All’associazione che da tempo si batte per la valorizzazione e il recupero del castello sarà destinata una sala del maniero. "Il polmone verde che si è aperto - ha detto il presidente del comitato Luigi Casali - valorizza il castello e mi auguro per l’anniversario che comincerà nel 2024 si possano realizzare diverse iniziative".