“Scuole Sicure“ con chi prende il Reddito di cittadinanza

Vigevano, schierati al fianco degli agenti della Municipale. Il sindaco: qualcuno si è rifiutato

Per il momento sono 11 ma l’obiettivo è raggiungere presto quota 18. Sono i percettori del reddito di cittadinanza che affiancheranno gli agenti della Polizia locale nel progetto “Scuole sicure“: effettueranno il servizio davanti alle scuole all’entrata e uscita degli alunni. L’idea, partita lo scorso anno nell’ambito dei Puc, i progetti utili alla collettività, si è sviluppata grazie alla collaborazione tra la Polizia locale e l’assessorato ai Servizi sociali e coinvolge le scuole Ricci, Regina Margherita, Marazzani, Don Milani e De Amicis.

"Lo scorso anno l’iniziativa ha ottenuto un lusinghiero riscontro – commenta il sindaco Andrea Ceffa –. Ringraziamo i cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza e che si sono messi a disposizione così come non mancherei di sottolineare che c’è stato chi si è rifiutato di partecipare senza ragioni valide. Avviare progetti come questo è complicato anche dal punto di vista burocratico". Attualmente a Vigevano i percettori del reddito di cittadinanza sono un migliaio. "Operativamente saranno impegnati dalle 8 alle 9 e dalle 16 alle 17 – illustra l’assessore alla Polizia locale Nicola Scardillo – e seguiranno un corso di formazione che sarà curato dal Comando della Locale. Partecipano anche quattro osservatori civici che svolgeranno servizio alla scuola primaria Botto di via Santa Maria".

Umberto Zanichelli