La differenziata comincia dai ragazzi

Pavia, 26 febbraio 2016 - Se la raccolta differenziata sarà il nostro futuro, è giusto che i primi pavesi a doverla sperimentare debbano essere i ragazzi. Non è un caso, quindi, se la 'rivoluzione' che interesserà l'intero territorio comunale di Pavia a partire dal 21 marzo comincerà a scuola. Una in particolare, la secondaria di primo grado Casorati, sta già separando i rifiuti. In giro per i corridoi si trovano bidoni di colore diverso per ogni tipologia di rifiuto e gli studenti, oltre a chiedere spiegazioni agli insegnanti, si accertano anche se la carta della merendina debba andare nel contenitore giallo della plastica o in quello dell'indifferenziata. "I ragazzi sono più preparati degli adulti - rassicura la professoressa Cristina Roncarolo - che da qualche tempo ha aggiunto alle sue spiegazioni in classe anche le indicazioni pratiche su dove gettare i rifiuti -. E sono anche molto più rigidi. Guai a sbagliare bidone, si viene immediatamente redarguiti". Piano piano anche le altre scuole medie della città si dovranno cimentare con la nuova raccolta e poi toccherà anche agli altri istituti. "Quando la raccolta differenziata partirà - fa sapere Antonietta Martinez della Pellegrini, la società che fornisce 4000 pasti agli scolari delle materne e delle elementari - saremo presenti per fornire informazioni sui rifiuti da gettare nell'umido. In realtà, però, non sono molti gli alimenti che finiscono nella spazzatura. Si sta attenti a non sprecare cibo".