Polizia in azione
Marzano (Pavia), 3 aprile 2021 - È accusato di omicidio preterintenzionale. P.P., 27enne moldavo, era ricercato dallo scorso 30 dicembre, quando l'autorità moldava aveva emesso un ordine di cattura internazionale nei suoi confronti, per un omicidio commesso a Donduseni (Moldavia) il 19 dicembre. Un pestaggio che aveva provocato lesioni gravi e poi la morte dell'uomo aggredito. Da allora l'accusato dell'omicidio aveva fatto perdere le proprie tracce e a marzo le ricerche sono arrivate fino in provincia di Pavia, tramite il Servizio per la cooperazione internazionale di polizia del Dipartimemto della pubblica sicurezza.
La squadra Mobile della Questura di Pavia, supportata dalla locale Procura, ha individuato a Marzano, a casa della madre, un probabile rifugio del latitante, che peraltro risultava avere anche una residenza in Italia, a San Donato Milanese. E nella serata di ieri, nel corso di un appostamento presso l'abitazione, gli investigatori pavesi hanno notato, affacciarsi su un balconcino, il giovane che è stato riconosciuto nel ricercato. È quindi scattato il blitz nell'abitazione. Il giovane era privo di documenti e negava ogni addebito, ma è stato portato Questura per l'identificazione, che ha confermato la sua identità, ed è scattato l'arresto. Il 27enne era anche gravato da un altro ordine di carcerazione, emesso il 27 luglio dello scorso anno dal Tribunale di Como, per espiare una condanna a 9 mesi di reclusione per i reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. P.P. è stato portato nel carcere pavese di Torre del Gallo, a disposizione dell'autorità giudiziaria. La Moldavia ha chiesto l'estradizione.