Pavia, botte a un 19enne: gli rompono il naso per rapinarlo

Il giovane ha reagito ed è stato supportato pure da alcuni passanti. Il colpo è fallito

Carabinieri

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Pavia -  La rapina è rimasta solo tentata, ma è finito in ospedale con il naso rotto. Un 19enne residente a Ferrera Erbognone, studente, ha formalizzato solo successivamente alla Stazione dei carabinieri di Sannazzaro de’ Burgondi la denuncia di quel che gli era successo nel pomeriggio di domenica nel capoluogo provinciale. Erano circa le 17.30 quando il giovane stava percorrendo a piedi viale Cesare Battisti a Pavia, il viale che collega piazza Dante alla Minerva, zona più volte teatro di aggressioni o liti, ritenuta poco raccomandabile come la vicina allea di viale Matteotti e dei giardini tra il supermercato Esselunga, l’accesso all’autostazione e il centro commerciale Minerva.

Lo studente di Ferrera Erbognone ha riferito ai militari di essere stato aggredito da quattro individui sconosciuti, che lo hanno circondato con l’evidente intenzione di rapinarlo. Lo hanno immobilizzato e percosso, cercando di impossessarsi sia del portafogli sia dello smartphone. Un tentativo rimasto tale sia per la reazione del 19enne, che ha cercato di divincolarsi nonostante il dolore per le percosse subite, sia per l’intervento di alcuni passanti che non hanno fatto finta di nulla bensì sono intervenuti in soccorso del giovane in evidente difficoltà, impedendo così che la rapina venisse consumata.

I quattro sconosciuti sono quindi scappati a mani vuote, senza che gli stessi passanti riuscissero a fermarli in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il ragazzo è poi andato al Pronto soccorso del Policlinico San Matteo dove gli è stata riscontrata la "frattura delle ossa nasali", per una prognosi di 14 giorni. Lesioni dunque non abbastanza gravi da permettere alle forze dell’ordine di procedere d’ufficio, ma solo a seguito della denuncia poi presentata dalla vittima non solo delle lesioni ma anche della tentata rapina.

Dalla Stazione carabinieri di Sannazzaro è dunque partita la segnalazione all’autorità giudiziaria e sono in corso indagini innanzitutto per verificare l’accaduto cercando riscontri e quindi per tentare di individuare e identificare i responsabili. Né dalla giovane vittima né dai passanti intervenuti per sventare la rapina sarebbero stati forniti elementi determinanti per dare subito volti e nomi al gruppo dei quattro responsabili, ma le indagini non lasceranno intentata akcuna pista, innanzitutto con l’acquisizione delle immagini che possono essere state registrate dagli impianti di videosorveglianza presenti nella zona, che potrebbero aver ripreso il gruppo prima o dopo la tentata rapina.