Omicidio di Youns La Procura chiede d’indagare ancora

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Chiesta la proroga delle indagini sulla morte di Youns El Boussettaoui, il 39enne marocchino ucciso il 20 luglio 2021 in piazza Meardi con un colpo di pistola sparato dall’ex assessore comunale alla Sicurezza Massimo Adriatici (nella foto), 47 anni. Adriatici attualmente è indagato in stato di libertà per eccesso colposo di legittima difesa. Considerando la legge, le indagini preliminari si sarebbero già potute chiudere nei prossimi giorni, passati cioè sei mesi dall’episodio, con un’eventuale richiesta di rinvio a giudizio o di archiviazione, ma le norme consentono alla Procura anche di richiedere al giudice la proroga di altri sei mesi per svolgere ulteriori accertamenti. Ciò non significa che per forza le indagini dovranno durare altri sei mesi: si tratta del termine massimo, ma la Procura potrebbe decidere di chiudere prima.

Prematuro al momento vagliare il futuro scenario giudiziario che si potrebbe configurare per Adriatici. Gli ultimi passaggi sono state le udienze in Tribunale a Pavia per raccogliere in un incidente probatorio le testimonianze di tre persone presenti sulla scena la sera dell’omicidio, resoconti che sono quindi stati assunti come prove.

Nicoletta Pisanu