
Mercato ipogeo sott’acqua: "Adesso basta"
Prima di aprire le attività si sono dovuti rimboccare maniche e pantaloni per asciugare l’acqua. Anche ieri il mercato ipogeo di piazza della Vittoria si è allagato. Non è una novità, capita molto frequentemente, ma la cooperativa che gestisce lo spazio di vendita dice: "Adesso basta". "L’ultima volta che il sottomercato si è allagato, pochi giorni fa, l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Bobbio Pallavicini – protesta Luigi Polzotto (nella foto), presidente della cooperativa dei commercianti – ha sostenuto che su Pavia si fosse abbattuto un evento eccezionale. Quella di martedì e ieri è stata una pioggia normale". Si è allagato tutto il corridoio del lato Est della piazza sotto i marciapiedi.
"Le fognature sono inesistenti – aggiunge Polzotto – quindi tutta l’acqua dei palazzi finisce nei cuniculi. Anche sul lato Ovest si sono verificati allagamenti. Sul retro dei nostri negozi c’erano due centimetri d’acqua, si formavano i cerchi come quando butti un sasso". Pure il tunnel di piazza Cavagneria si è allagato. "Abbiamo chiamato una ditta specializzata per far aspirare l’acqua a nostre spese". È dal 2010 che la cooperativa chiede al Comune di impermeabilizzare la pavimentazione della piazza per evitare le infiltrazioni. Ora dovrebbero partire i lavori di restyling di piazza della Vittoria, un intervento che comporterà una spesa di 2,3 milioni e che gli esercenti della cooperativa contestano. E la sistemazione del mercato ipogeo non è l’unico lavoro urgente. Anche nella zona tra il Lido e il ponte della ferrovia è collassato il ponticello che sovrasta un torrente prima di immettersi nel Ticino. Il percorso utilizzato dai pellegrini della Via Francigena è l’unico possibile per seguire l’itinerario religioso. Ma Provincia e Parco del Ticino non intervengono.
M.M.