Lento e con indicazioni precise: "Così puntiamo sul turismo"

Pavia, la filiera dà lavoro a circa 13.500 persone. Strategico il ruolo di crocevia degli itinerari culturali. L’assessore Marcone: alto il nostro potenziale, vanno unite le forze pubblico-privato per il salto di qualità. .

Lento e con indicazioni precise: "Così puntiamo sul turismo"

Lento e con indicazioni precise: "Così puntiamo sul turismo"

Operano nella filiera turistica il 10% delle imprese localizzate sul territorio della provincia di Pavia con un numero di addetti che sfiora le 13.500 unità. Tuttavia a livello regionale il territorio pavese è agli ultimi posti per flussi turistici e per presenza di strutture ricettive, con un contributo al Pil provinciale che è solo del 3.9%, ben lontano dal dato lombardo e da quello nazionale che si attesta per entrambi sul 13%. Stando ai dati ufficiali Eurostat, nel 2023 l’Italia è la seconda destinazione per presenze internazionali (e totali) in Europa e in testa alle destinazioni 2024 e 2025 per crescita dei pernottamenti, con l’Italia (+15%) seconda dietro la Germania (+19%) che deve però la crescita per lo più al mercato interno.

In questo quadro la Lombardia, insieme a Lazio, Veneto e Toscana è tra le principali mete del turismo internazionale, sia in termini di arrivi che di pernottamenti e anche di spesa turistica dall’estero che nel 2023 raggiunge nel totale Italia i 51,6 miliardi.

"Siamo in una fase di espansione – sottolinea l’assessore al Turismo Roberta Marcone – in cui si pongono nuove sfide per città come la nostra ad alto potenziale turistico. Di fronte a queste sfide è necessario avere il coraggio di fare insieme, pubblico e privato un salto di qualità, innovando la cultura dell’accoglienza, puntando sulla qualità, sulla sostenibilità e lavorando a fondo sull’offerta per migliorare l’attrattività durante tutto l’arco dell’anno. Ricordiamo che Pavia è e rimane Crossroad of Europe, cioè Crocevia dei cammini di fede. Vanno realizzati strumenti utili anche agli operatori".

Per offrire un migliore servizio all’utenza sono state predisposte delle Divertimappe, guide turistiche della città destinate principalmente a bambini e famiglie a disposizione di tutti gli istituti scolastici. Pubblicata anche “Pavia crocevia degli itinerari culturali e religiosi d’Europa“, una preziosa guida che ha l’obiettivo di far conoscere i molti cammini e di valorizzare la peculiarità di Pavia come destinazione turistica di pellegrini e turisti “lenti“ e il nuovo Testimonium laico che la città di Pavia potrà rilasciare ai pellegrini della Via Francigena e del quaderno per appunti del pellegrino-turista. E per i turisti sarà ripristinato l’Infopoint, dato in concessione per la gestione ad associazioni turistiche, e la sala Crossroad di Palazzo Broletto con arredi nuovi e moderni.