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Pavia, 18 maggio 2019 - L'industria chiede tecnici, sarebbe anche disposta ad assumerli, ma se si trovano facilmente ingegneri mancano figure intermedie. L’appello è stato lanciato dal vicepresidente di Confindustria Pavia, Daniele Cerliani, che in un documento inviato ai sei candidati sindaci ha scritto: «È fondamentale creare tecnici qualificati che oggi mancano». «Ipsia e Itis – ha aggiunto l’imprenditore – non formano abbastanza periti meccanici. L’istituto professionale da qualche anno fatica persino a realizzare i corsi perché non ci sono iscrizioni per alcuni settori. I ragazzi preferiscono imparare altre professioni».
Per mettere in contatto i giovani provenienti da istituti superiori di estrazione tecnica con il mondo del lavoro ieri mattina gli studenti dell’Itis Cardano sono stati protagonisti della tappa di TecnicaMente. Da mesi gli studenti stanno lavorando su progetti commissionati dalle aziende del territorio e una commissione ha valutato gli elaborati per individuare il progetto che meglio interpreta i concetti di complessità tecnologica, innovazione e applicabilità al mondo industriale e produttivo. Ai vincitori è stata offerta da Adecco la possibilità di seguire un percorso di coaching per acquisire gli strumenti che consentano loro di entrare nel mondo del lavoro in modo più strutturato e consapevole.
Nel corso dell’evento le aziende hanno avuto la possibilità di presentarsi ai diplomandi illustrando le loro opportunità professionali, strutturare un piano di sviluppo delle competenze attraverso l’inserimento di risorse ad alto potenziale e svolgere attività di employer branding migliorando anche le relazioni con le istituzioni deputate alle attività formative. Una vetrina, dunque, per facilitare l’inserimento professionale e la conoscenza da parte degli studenti delle reali necessità e attitudini richieste dalle imprese. Il progetto TecnicaMente, organizzato da Adecco dal 2014, ha raccolto nel tempo un enorme successo, raddoppiando il numero di scuole coinvolte.