Invalido civile multato 142 volte in due anni per la Ztl: scatta il ricorso

Centoquarantadue multe per un totale di 32.064,80 euro a causa di violazioni della Ztl in centro a Pavia: ma l’automobilista sanzionato è invalido civile dotato di pass e ha ora presentato ricorso in tribunale a Pavia contro la società che si occupa della riscossione. La vicenda riguarda un 52enne residente in città, al quale nel 1997 il Comune di Pavia ha rilasciato il contrassegno invalidi, rinnovato negli anni e che a oggi risulterebbe valido fino al dicembre 2025, "ma è evidentemente mancata l’associazione formale tra targa e pass", commenta l’avvocato Rosario Tripodi che assiste il residente, perciò i transiti in Ztl sono stati segnalati come infrazioni. I motivi di ricorso riguardano due ingiunzioni di pagamento presentate dalla società: la prima è del 18 gennaio di quest’anno, per 11.244,10 euro relativamente a 35 sanzioni del 2017, l’altra del 26 gennaio per 20.820,70 euro relativamente a 107 sanzioni del 2016.

Il ricorrente ritiene illegittime le sanzioni: come spiegato nel ricorso, aveva comunicato alla Polizia locale il numero di targa da associare al proprio veicolo, affinché venisse inserito nel database comunale. Non è chiaro il motivo per cui il Comune abbia elevato tutte quelle sanzioni, cioè dove si annidi l’errore. L’auto in questione può essere condotta solo dal titolare del pass, perché modificata. Nel 2017 il residente aveva già presentato per ben due volte ricorso al Prefetto che aveva annullato 40 sanzioni accertando l’errore.

Nicoletta Pisanu