Genitori minacciati con una pala per i soldi. Arrestato figlio violento

Un uomo di 47 anni è stato arrestato a Pinarolo Po per estorsione e resistenza ai carabinieri dopo aver minacciato i genitori per soldi.

Si sono barricati in casa, terrorizzati dal figlio, che è poi stato arrestato dai carabinieri. Gli anziani genitori, che abitano a Pinarolo Po, hanno dovuto subìre l’ennesima sfuriata del figlio 47enne, pluripregiudicato e già sottoposto agli obblighi di dimora a Broni, suo comune di residenza, e di firma, che ha pure violato per andare a Pinarolo Po a chiedere minacciosamente soldi agli spaventatissimi genitori. È successo nel pomeriggio di sabato, reso noto ieri dai carabinieri. L’arresto nei confronti di R.C., 47enne di Broni, è scattato per le ipotesi di reato di estorsione, resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria. L’uomo era in evidente stato di alterazione psicofisica quando è arrivato a casa dei genitori con l’unico obiettivo di ottenere dei soldi. Appena entrato nel cortile ha rotto un vaso di terracotta e un mobiletto in legno, inveendo contro gli anziani genitori, che nonostante la paura hanno cercato di negare i soldi al figlio che già in precdenza avevano allontanato per i medesimi motivi. Ma il rifiuto ha fatto ulteriormente alterare il 47enne, il quale per spaventare ancor di più i genitori e ottenere così i soldi che chiedeva, ha impugnato come un’arma una pala da lavoro, presa dal cortile brandendola e minacciando di usarla per fare loro del male. Gli anziani hanno cercato di placare l’ira del figlio consegnandogli circa 100 euro, ma non è bastato. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri, chiamati dalle stesse vittime e il 47enne ha rivolto contro di loro la propria rabbia. I carabinieri "con non poca fatica" sono però riusciti a bloccarlo e anche a recuperare i 100 euro appena estorti.

Stefano Zanette