I carabinieri dopo la perquisizione in casa degli arrestati
Vigevano, 25 giugno 2018 - I carabinieri, che hanno fatto irruzione nell’appartamento occupato abusivamente da circa un anno, cercavano la droga. E oltre a quella, 13 grammi di hascisc suddivisa in “strisce” dello spessore di mezzo centimetro, hanno scoperto che i due, S.B.M., 21 anni e B.B., 25 anni, tunisini, entrambi pregiudicati, avevano effettuato un allacciamento alla rete di distribuzione dell’Enel per alimentare gli elettrodomestici, utilizzando il contatore intestato al proprietario che risulta deceduto. Per questa ragione nelle prime ore di domenica i due sono stati arrestati: dovranno rispondere del reato di furto aggravato di energia elettrica continuato e in concorso. Il danno stimato è di oltre mille euro.