MANUELA MARZIANI
Cronaca

Filighera, vigile urbano 'punito': Comune condannato

L’agente a causa della propria attività sindacale era stato colpito da ben tre provvedimenti disciplinari

L'agente Riccardo Terracciano

L'agente Riccardo Terracciano

Filighera (Pavia), 29 settembre 2020 - L’auto di servizio gli è stata tolta; per consegnare un atto, l’unico agente di polizia locale deve usare il suo mezzo privato. E’ soltanto uno dei provvedimenti assunti dall’amministrazione comunale nei confronti dell’assistente scelto Riccardo Terracciano che non ha più gli accessi alle banche dati e non è in grado di riaccertare le somme non incassate. Ma ora il giudice del lavoro di Pavia ha dato ragione al lavoratore e condannato il Comune a pagare le spese legali. "Tutto è cominciato due anni fa - ha raccontato Terracciano - quando ho posto sotto sequestro la piazzola ecologica che non aveva autorizzazioni. Da quel momento, è successo di tutto. Mi hanno revocato la posizione organizzativa con un danno economico e sono stato emarginato subendo provvedimenti disciplinari a raffica".

Sostenuto dal sindacato Sulpl che non ha mai lasciato solo il proprio delegato, Terracciano si è rivolto al giudice del lavoro perché "le sue critiche e opposizioni a una proposta di accordo sindacale avevano indotto il segretario comunale ad avviare un primo procedimento disciplinare al quale ne erano seguiti altri due sempre fondati su ragioni che in sentenza vengono giudicate illegittime". Come sostiene la segreteria del sindacato "quei provvedimenti disciplinari, che si sarebbero potuti chiudere senza alcun costo prima del giudizio, ora sono stati valutati illegittimi e saranno annullati, ma questo costerà ai cittadini alcune migliaia di euro che si sarebbero potute impiegare, ad esempio, per chiudere alcune buche sul manto stradale". E adesso l’agente intende andare avanti per chiedere i danni economici e psicologici di quanto ha subito. "Sono arrivato a Filighera da Rozzano - ha concluso l’agente -, allora eravamo in 5 colleghi. Sono andati via tutti. L’ultima lascerà a fine ottobre. Io non l’ho potuto fare a causa dei provvedimenti disciplinari".