Croce Rossa, 30 uomini per dare supporto alle immunizzazioni

Pavia, il responsabile Vicini: ci siamo messi a disposizione. Siamo presenti anche. in Questura e allo Cnao

Una trentina di operatori della Croce Rossa di Pavia sono impegnati quotidianamente a servizio della campagna vaccinale nel capoluogo. Un impegno che va dalle otto e alle dieci ore giornaliere, da oltre un mese, che si va a sommare all’attività di primo intervento del 118 e a quella legata all’emergenza H24 del Covid 19. "I vari organi che stanno gestendo le vaccinazioni ci hanno chiesto un supporto e ci siamo messi a disposizione – spiega Gian Luca Vicini, responsabile delle emergenze della Cri –. Ogni giorno siamo impegnati al San Matteo ma anche in altre sedi come la Questura o il Cnao. Abbiamo operato anche in occasione dell’imponente campagna vaccinale tra le forze dell’ordine, siamo stati il primo territorio italiano ad averla attuata nelle settimane scorse".

I volontari offrono un supporto organizzativo, si occupano delle registrazioni di chi deve essere vaccinato e smistano queste persone nei posti indicati. Le forze della Cri di Pavia sono state in prima linea durante le vaccinazioni delle forze dell’ordine con 5 addetti di cui 4 all’accoglienza e un infermiere. Un altro addetto si occupa delle registrazioni per le vaccinazioni alle forze penitenziarie; altri due volontari offrono il supporto al San Matteo. In Questura due volontari Cri si occupano del controllo dei parametri anti Covid ai cittadini fornendo loro le indicazioni per raggiungere i necessari servizi. Le stesse attività sono svolte da altrettanti volontari nella sede del Cnao. E non cala l’impegno nel servizi del 118. "L’allerta è sempre alta in particolare in questo periodo" conclude Vicini. M.M.