Il Monza vince la sua prima gara in serie A. Tre punti contro una Juve in crisi nerissima

Decide al 74° minuto il gol di Gytkjaer. Il primo tempo si era chiuso a reti inviolate ma l'espulsione di De Maria aveva lasciato i bianconeri in dieci

Dusan Vlahovic cerca di contrastare il difensore Izzo

Dusan Vlahovic cerca di contrastare il difensore Izzo

Monza -  La prima storica vittoria in serie A è di quelle che non ti aspetti, e che non dimentichi: il Monza batte la Juventus 1-0, alla prima storica da allenatore di Raffaele Palladino. Quest'ultimo capace, in 5 giorni, di cambiare modulo, pedine - vedi Ciurria al posto di Birindelli - e clima a tutto l'ambiente. Così, in campo, la grande squadra sembra solo quella biancorossa. Dall'altra parte una Juventus irriconoscibile, alla quale Massimiliano Allegri, in un box della tribuna stampa per squalifica, non è riuscito a dare gioco per sorprendere e carattere per reagire.

La partita, infatti, è un monologo monzese: nel gioco, nelle statistiche e nel risultato che a ridosso del novantesimo premia un pomeriggio che il Monza si è preso senza dare respiro ai suoi avversari. Vlahovic arriva alla fine senza concludere verso la porta, Gytkjaer, in poco più di mezz’ora, dall’altra parte ha due chance: la prima la sciupa di testa da pochi passi, poi brucia con un movimento Gatti e fa esplodere l’U-Power Stadium. Per Palladino è un esordio da sogno, per Monza è un pomeriggio che mai nessuno potrà cancellare.

Monza e Juventus hanno chiuso sullo 0-0 il primo tempo del match valido per la settima giornata di Serie A. Ma i bianconeri erano rimasti in dieci uomini dal 40’ per l’espulsione di Di Maria per un fallo di reazione. Un elemento che forse si è rivelato chiave.Primo tempo equilibrato ma giocato sottotono dalla squadra bianconera, che non riesce mai a trovare ritmo e costruire quindi occasioni degne di nota. Dall'altra parte invece c'e' un  Monza che gioca senza timore provando anche a fare la partita in alcuni frangenti. Perin resta comunque poco impegnato. Di fatto, l'unico episodio da segnalare in un primo tempo spento, e' il rosso diretto sventolato a Di Maria al 40', che rifila una gomitata di reazione ai danni di Izzo. Nella ripresa, forte dell'uomo in piu', il Monza prova ad aumentare i ritmi.

E al 52' spreca una buona chance con Mota, che colpisce male sotto porta sul cross di Ciurria. Il vantaggio biancorosso arriva comunque al 74', quando Ciurria propone un altro bel traversone da destra stavolta trasformata in oro da Gytkjaer, che si avventa in spaccata e batte Perin per l'1-0. Nel finale, nonostante l'inferiorita' numerica, la Juve tenta il tutto per tutto per evitare quantomeno la sconfitta, ma le poche occasioni create non vanno a buon fine.

IL TABELLINO

Risultato primo tempo: 0-0

Monza (3-5-2): Di Gregorio; Marlon (54' Caldirola), Pablo Marì, Izzo; Ciurria, Rovella, Sensi (54' Barberis), Pessina, Carlos Augusto (84' Birindelli); Dany Mota (54' Gytkjaer), Caprari (69' Colpani). All. Palladino.

Juventus (4-3-3): Perin; De Sciglio (86' Soulè), Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Paredes, Miretti (86' Fagioli); Di Maria, Vlahovic, Kostic (78' Kean). All. Landucci.

Arbitro: Maresca di Napoli.

Marcatori: 74' Gytkjaer.

Note: ammoniti Bremer, Ciurria e Caldirola. Espulso Di Maria al 40' per condotta violenta. Recupero 3' pt e 5' st.