Monza, tutti a Perugia per il sogno Serie A. Atteso anche Berlusconi

La squadra di Stroppa è carica: la vittoria vale la promozione. In partenza dalla Brianza circa duemila tifosi. Ancora incerto il discorso maxi schermo

Silvio Berlusconi, patron del Monza

Silvio Berlusconi, patron del Monza

Monza, 5 maggio 2022 - "Stessa settimana della precedente, la stessa preparazione di sempre... Chiaro: atmosfera diversa, ma non deve cambiare nulla". Tenta così, Giovanni Stroppa, di smorzare una tensione che a Monza si taglia a fette. A un passo dalla storia, "conterà tutto" ha detto il tecnico, in una partita (calcio d'inizio domani alle 20.30) dove i brianzoli affronteranno una squadra imprevedibile, che ha ancora qualcosa da chiedere alla classifica e che farà di tutto per mettere i bastoni fra le ruote a Donati e compagni.

Non mancherà nessuno domani: sull'autostrada A1, in pullman, in treno, in qualche modo pur di esserci. Saranno almeno in 2mila a prendere parte all'esodo che si muoverà dalla Brianza, fino a costringere il Perugia ad allargare i confini del proprio settore ospiti. Il Curi sarà come essere a casa, con il Monza che si muove in massa e che porta con sé tutti i componenti della rosa, dipendenti e giovani. Capitanati da Silvio Berlusconi: atteso sì, la cui presenza è doveroso considerare incerta fino all'ultimo.

Così come incerta, ancora, è la questione legata al maxi schermo: ancora sul tavolo, pare, anche se i tempi vanno sempre più a restringersi con il passare delle ore per pensare di imbastire l'organizzazione tecnica e del pubblico per l'evento. Nulla filtra neanche su quello che potrebbe succedere in caso di promozione dopo la partita: un po' per scaramanzia, un po' perché sarà davvero il risultato a decidere il programma della squadra che resterà aperto per adattarsi ad ogni evenienza. Con la figura del tifo sempre in primo piano.

Veniamo al campo, passato in secondo piano ma ovviamente di primaria importanza: in attacco la coppia Gytkjaer-Dany Mota è quella scelta per l'undici iniziale. Dubbi sugli esterni e ballottaggio Machin-Valoti nel ruolo di mezz'ala. Rientra dalla squalifica Donati: dovesse giocare dall'inizio, prenderebbe quota l'opzione Sampirisi esterno destro. In alternativa confermato Pedro Pereira con D'Alessandro possibile partente dopo la panchina di sabato contro il Benevento. In campo, però, servirà soprattutto la testa: l'arma principale per trasformare il grande sogno in realtà.