Monza, l’esercito dei 1.200 verso Perugia: partita decisiva per la seria A

Biglietti bruciati in poche ore per l’ultima gara di campionato, la difficoltà a trovare i pullman già prenotati dagli Alpini

A sinistra i tifosi del Monza a caccia di un biglietto

A sinistra i tifosi del Monza a caccia di un biglietto

Monza -  «AC Monza informa che i biglietti a disposizione nel settore ospiti dello stadio R. Curi di Perugia sono esauriti. Si consiglia ai nostri tifosi ancora sprovvisti di biglietto, di acquistare nel settore TEE della Tribuna Est, che sono in vendita allo stesso prezzo del Settore Ospiti (€ 15)". E poi ancora: "L’AC Monza inoltre informa che tutti i pullman organizzati dai Monza Club con il supporto di Monza Viaggi sono al completo e che, a causa della concomitanza con il raduno degli alpini, non è stato possibile reperire altri bus". L’annuncio arriva ieri pomeriggio.

Ore 15.20 . E testimonia bene cosa stia accadendo in città in queste ultime ore. Da sabato scorso, quando si è avuta contezza che il Monza, per la prima volta nella sua storia, ha concrete possibilità di approdare in serie A. Non era mai accaduto, e in città si è scatenata un’autentica febbre. Con gli aficionados storici che si sono precipitati ad acquistare i tagliandi per la partita di venerdì alle 20.30 a Perugia, ultima di campionato, il Monza al secondo posto, virtualmente in A. I tagliandi messi ufficialmente a disposizione dei tifosi del Monza erano 1.200 e sono andati “bruciati” nel giro di poche ore. Qualcuno era riuscito ad acquistarli in anticipo, già al venerdì. Il fatto che la partita decisiva si giochi in un giorno lavorativo e di sera ha creato parecchi problemi, costringendo a prendere un permesso dal posto di lavoro ma soprattutto a reperire un mezzo. Impossibile organizzare un treno speciale, l’unica possibilità erano i pullman. La concomitanza col raduno degli Alpini a Rimini ha però reso difficile questa strada.

La maggior parte dei pullman privati sono risultati già prenotati. Il lavoro dei Monza Club si è fatto vorticoso. In città ce ne sono quattro: a San Fruttuoso si è scelto di utilizzare la macchina, Alta Brianza e Amici del Monza hanno trovato un paio di pullman. Tre sono andati a gruppi misti. Gli altri 6, più un settimo pullman doppio, sono stati appannaggio di chi forse più lo meritava: la curva Davide Pieri, gli ultras, che regolarmente organizzano trasferte anche in località lontane o semisconosciute. Da Scanzosciate in serie D fino a Lecce o Crotone quest’anno in serie B, gli ultras coordinati da Fauto Marchetti non hanno mai fatto mancare il proprio apporto. A Perugia dovrebbero essere in 400. Il Monza ha fatto sentire la propria vicinanza. A Frosinone, recente trasferta, aveva pagato di tasca propria il trasporto in pullman di chi aveva acquistato un biglietto. Anche stavolta sta fornendo tutte le informazioni utili a chi riuscirà a presenziare alla gara di Perugia. La più importante della stagione. La più importante in oltre un secolo di storia. E chi non sarà a Perugia potrà comunque verosimilmente guardare la partita su un maxi schermo allestito in città. Il Comune sta trattando per i diritti con le Tv. L’annuncio è atteso nelle prossime ore. E sembra sfumare l’ipotesi che il match sia proiettato all’U-Power Stadium. Più probabule un luogo più vicino al centro.