
I presidenti Giovanni Grazioli (Bcc Treviglio) e Ruggero Redaelli (Bcc Carate Brianza)
Carate (Monza e Brianza) – Sarà operativa dal 9 giugno, ma c’è già l’ufficialità: nasce la Banca di credito cooperativo Carate Brianza e Treviglio. Non cambiano lo spirito e la missione, che restano quelli di un istituto di credito fortemente legato al territorio, al benessere della comunità e allo sviluppo economico e culturale, ma crescono le dimensioni: l’area operativa, distribuita su oltre 230 comuni in 6 province lombarde (Monza e Brianza, Milano, Bergamo, Lecco, Como e Pavia), sarà presidiata tramite 65 sportelli territoriali con una forza lavoro pari a 580 dipendenti.
A dare il via a questa importante operazione è stata l’assemblea straordinaria dei soci della Bcc di Carate Brianza, che domenica ha dato il suo benestare. La fusione per incorporazione della Cassa rurale Banca di credito cooperativo di Treviglio è stata deliberata all’unanimità. Pochi giorni prima, giovedì 1 maggio, il via libera di Treviglio.
In un periodo storico che richiede aggregazioni forti per potere affrontare le sfide, la Bcc di Carate Brianza, oltre 120 anni di storia, non è rimasta a guardare. La nuova banca potrà contare su 27.815 Soci, fondi propri pari a 500 milioni di euro, attività per 5,1 miliardi di euro e un prodotto bancario lordo ammontante a 10,1 miliardi di euro. "La fusione con la Bcc di Treviglio – afferma Ruggero Redaelli, presidente della Bcc di Carate Brianza – rappresenta un ulteriore passo nella nostra politica di crescita, orientata al rafforzamento della presenza sul territorio e alla tutela dei valori fondanti del credito cooperativo. La contiguità territoriale e l’affinità valoriale tra le due banche hanno reso naturale questa aggregazione strategica".
"La Bcc Carate Brianza e Treviglio – aggiunge il direttore generale Remo Mariani – potrà vantare volumi molto rilevanti. Con una somma complessiva di raccolta e impieghi e una robusta patrimonializzazione, la banca si collocherà tra gli istituti di Credito Cooperativo più consistenti del panorama lombardo e nazionale". Intanto, prima di questo matrimonio, la Bcc di Carate Brianza ha approvato il suo bilancio di esercizio 2024: il risultato è un utile netto di 41,2 milioni di euro, con impieghi netti per 1,8 miliardi di euro e una raccolta pari a 5,08 miliardi di euro. "Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nel 2024 – conclude Mariani –. In particolare, la solidità patrimoniale, confermata da un CET1 ratio del 21,86%, ci consente di affrontare con fiducia ed entusiasmo questa nuova fase".