Usmate Velate, il brindisi amaro dei lavoratori della Hilux

Incertezza e paura per i lavoratori

Usmate Velate, il brindisi amaro dei lavoratori della Hilux

Usmate Velate, il brindisi amaro dei lavoratori della Hilux

Usmate Velate, 27 dicembre 2018 - Incertezza e paura per i lavoratori della Hilux. Un aperitivo ai cancelli della fabbrica di cd e vinili alla vigilia di Natale è servito a richiamare l’attenzione «sulla gravissima situazione che ci ritroviamo a vivere», dicono i 32 dipendenti, senza stipendio da ottobre e senza prospettive dopo che è saltata «per mancanza di richiesta da parte dell’azienda» la cassa integrazione di 13 settimane. Gli ammortizzatori sociali avrebbero dovuto «fare da ponte prima di avere un nuovo piano industriale all’insegna del rilancio», spiega Elena Dorin della Fiom Cgil. Il percorso tracciato a novembre insieme ai manager è saltato «perché proprietà e dirigenti sono stati ancora una volta latitanti».

I lavoratori lanciano un appello alle istituzioni, che non hanno fatto mancare il loro supporto. Il 24 in via Modigliani è arrivata la sindaca Marilena Riva. Prima, era stata la volta del presidente della Provincia Roberto Invernizzi e del senatore Pd Roberto Rampi. «Dopodomani è fissata un’udienza prefallimentare in tribunale – ricorda Dorin – a questo punto l’unica prospettiva è il sussidio di disoccupazione». «In ditta è stata tagliata la corrente da più di un mese e l’affitto del capannone non viene pagato, come il personale. Eppure gli ordini c’erano, dove sono finiti i soldi? La liquidazione della società ricostruirà i flussi di denaro, verificando eventuali responsabilità».