Post it contraffatti, sequestrati milioni di fogli semi adesivi: imprenditori denunciati

Blitz della Finanza, i blocchetti erano pronti per essere venduti in due grandi magazzini, con sede a Lissone e Monza

Post it contraffatti, sequestro a Monza

Post it contraffatti, sequestro a Monza

Monza, 2 dicembre 2021 - Dodici milioni di fogli semi-adesivi riportanti il noto marchio "Post-it" contraffatto sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Monza, pronti per essere venduti in due grandi magazzini, con sede a Lissone e Monza, gestiti da due imprenditori cinesi. Gli amministratori delle due imprese sono stati denunciati per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, oltre che per commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà intellettuale.

Le indagini delle fiamme gialle, al comando del maggiore Gaetano Petrizzo del Gruppo di Monza,  hanno anche permesso di ricostruire la filiera di distribuzione e commercializzazione dei blocchetti fasulli, fino a risalire ad un fornitore di Roma. Durante una perquisizione delegata dall'Autorità Giudiziaria monzese in un capannone di Tivoli, i finanzieri hanno trovato milioni di confezioni di blocchetti semi-adesivi (di differenti forme, colori e dimensioni), del tutto identici a quelli già sequestrati in Lombardia. Altri due imprenditori responsabili di questa terza società sono stati quindi denunciati.