Palestra in via Valosa Un esposto in arrivo

Lo sta preparando il Comitato. San Fruttuoso Bene Comune. contro Comune e Provincia. per abuso d’ufficio e turbativa

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Il Comitato San Fruttuoso Bene Comune sta predisponendo un esposto alla Procura della Repubblica del Tribunale di Monza chiedendo se sussistono gli estremi per i reati di abuso d’atti d’ufficio, omissione d’atti d’ufficio, turbativa e traffico di influenze nella gestione delle attività amministrative, sia della Provincia, che del Comune di Monza, rispetto alla concessione a costruire una palestra polisportiva sull’area verde di via Valosa di sotto (5.300 metri quadrati). "Stiamo organizzando gli atti e l’esposto verrà presentato a breve" anticipa il presidente del comitato, avvocato Mauro Mantica. Tutto è partito diversi anni fa con la richiesta del San Fruttuoso basket di avere una palestra per attività agonistica. Bocciate varie ipotesi, è rimasta l’area verde di via Valosa di sotto: libera da 20 anni, con un campo di calcio a uso libero. L’ipotesi di un esposto, spiega Mantica, si fonda su due ragioni. Quando è stata scelta l’area di via Valosa di sotto vigeva ancora il Pgt 2017 recante la norma per cui sulle aree verdi di ricomposizione paesaggistica e conservazione del suolo libero si possono costruire impianti sportivi solo scoperti. L’amministrazione avrebbe forzato la norma progettando una palestra a tensostrutturra scopribile, senza parcheggi, non consentiti per la conservazione di un’area libera. L’amministrazione ha ovviato progettando vicino alla palestra il Centro civico che prevede i parcheggi. Il secondo tema riguarda la Provincia. Il Piano territoriale per il consumo di suolo inserisce quella di via Valosa fra le Aree di interesse provinciale (Aip) di interesse paesaggistico da preservare. Interventi di consumo di suolo possono iniziare solo previa firma di un’intesa tra Comune e Provincia. Il Comune il 5 novembre 2021 ha inviato l’intesa alla Provincia per la firma. La Provincia l’ha inoltrata al suo Osservatorio (organo tecnico a cui partecipano Camera di commercio e ambientalisti). Giorgio Majoli, per conto di Legambiente, ha notato che sull’area insiste un edificio, tra via Valosa di sotto e via Mornerina, indicato come da realizzare e che invece esiste già.

"Perciò l’atto - secondo l’avvocato - è una sorta di sanatoria implicita". Comitato, Legambiente e Osservatorio provinciale hanno diffidato sindaco e presidente della Provincia, intimando di non pubblicare l’intesa che invece è stata pubblicata. La palestra, più il Centro civico, più il parcheggio comportano un consumo di suolo superiore con bilancio negativo".

C.B.