Monza, la musica arriva nei quartieri a ritmo di bus

Idea di Saul Beretta, appoggiata dal Comune, per fare cultura anche nei mesi estivi senza rischiare assembramenti e pericoli di contagio

La presentazione dell’originale kermesse sostenuta dall’Amministrazione comunale

La presentazione dell’originale kermesse sostenuta dall’Amministrazione comunale

Monza, 20 giugno 2020 - Musica itinerante sulle ruote. Questa la proposta di Monza Visionaria Sottocasa, format di Saul Beretta abbracciato dall’Amministrazione comunale che vedrà l’esibizione di artisti italiani e stranieri su un autobus a due piani e sulle più ecologiche “biga up” e “bat mobile”. Dal 21 al 28 giugno i musicisti porteranno la musica in cinque quartieri (San Fruttuoso, Cazzaniga, Triante, Libertà e San Rocco), con gran finale la domenica al Parco dove, per tutta la giornata, si svolgerà un concerto itinerante a bordo di un trattore. "È un progetto nato durante il lockdown - spiega Beretta -. Unico a livello mondiale.

È una sorta di gesto psico-magico di sanificazione artistica delle strade e dei cuori. Un gesto catartico di pulizia delle menti". Il pullman, lungo 22 metri e alto oltre 4, ospiterà al piano superiore scoperto fino a 9 musicisti che suoneranno dal vivo. L’esibizione sarà ripresa da un drone e da nove telecamere che trasmetteranno l’evento in streaming sui canali Facebook di Monza Visionaria e del Comune. Debutto il 23 giugno dalle 18.30 alle 22 con il passaggio nel quartiere di San Fruttuoso e un omaggio a Lucio Battisti con la tromba di Giovanni Falzone e la fisarmonica di Nadio Marenco. Il 24 giugno il bus farà tappa dalle 18.30 alle 22 intorno al cimitero, davanti all’ospedale San Gerardo e in via Cadore dove ha sede la Fondazione Maria Letizia Verga: una preghiera ecumenica in musica per ringraziare medici e infermieri impegnati nell’emergenza Covid-19. Il 25 giugno dalle 18.30 alle 22 attraverserà le vie di Triante con la fanfara urbana di Bandakadabra. Il viaggio proseguirà su due mezzi più ecologici: il 26 giugno dalle 18.30 alle 22 trasferta per le vie del quartiere Libertà in “bat mobile”, una sorta di Ape dove suoneranno la violinista Eloise Manera e il dj producer Stefano Greco Aka Fana; il 27 giugno sarà la volta di San Rocco dove passerà la ”biga up” con Roberto Ranghieri e Massimiliamo Milesi, undj set in movimento, con pedalata assistita, impianto luci, led e batteria ricaricabile. Il 28 giugno, dalle 11 alle 21.30 la musica attraverserà Il Parco: un piano mobile, trainato da un trattore, accompagnerà l’esibizione di quattro pianisti (Leo Tardin, Michael Jennings, Thomas Umbaca e Stefano Nozzoli) con il gran finale nello spazio del cinema sotto le stelle.

«Credo molto in questo progetto - commenta l’assessore alla Cultura Massimiliano Longo -. È un’iniziativa innovativa frutto di lunghi mesi di lavoro. Purtroppo non riusciamo a coprire tutti i quartieri di Monza. Invito i cittadini a rimanere a casa, ad assistere al passaggio del bus, della bat mobile e della biga up dalle finestre e dai balconi. Oppure comodamente seduti guardando lo streaming. No agli assembramenti in strada". La rassegna sarà anticipata il 21 e il 22 giugno dalle 21 da una diretta streaming: una visita visionaria alla scoperta della fondazione del Duomo e della città di Monza e una visita particolare all’interno della Reggia. La rassegna è costata 45.000 euro: 15.000 il contributo del Comune, 4.000 quello del Consorzio del Parco e della Villa Reale, il resto coperto da sponsor, bandi e fondazioni.