Maria Grazia, in prima fila per aiutare chi ha bisogno

Lo storia di una donna, insegnante e mamma, votata al volontariato e con la nomina di amministratore del Consorzio Brianteo Villa Greppi

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di Sonia Ronconi

Maria Grazia Rota è una moglie, mamma, laureata in Economia e Commercio è docente in una scuola superiore di secondo grado, l’Istituto Francesco Vigan’ di Merate, dove insegna Economia Aziendale e Discipline Turistiche ed aziendali. Ma è una donna votata al volontariato. Nominata amministratore del Consorzio Brianteo Villa Greppi in rappresentanza della provincia di Milano dal 2000 al 2006 per ricoprire il ruolo di responsabile della formazione e della cultura. La stessa carica che le è riproposta negli ultimi due anni per rappresentare i piccoli comuni della provincia di Monza e Brianza aderenti alla rete del Consorzio. Volontaria della Protezione civile di Besana. Referente del Centro Promozione Protezione Civile della Provincia di Lecco dell’istituto scolastico, in cui insegna che è la scuola capofila.

" Sono prima di tutto una donna che ama la sua famiglia e il lavoro di insegnante. Spiega la 55enne Maria Grazia Rota-. Quando per scelta sono diventata volontaria rendendomi disponibile a collaborare con la parrocchia di Montesiro, gestendo l’oratorio estivo dei bambini e dei ragazzi per organizzare momenti di festa al fine di raccogliere fondi per la ristrutturazione dell’oratorio, per la ripresa delle popolazioni italiane colpite dalle catastrofi naturali o per aiutare associazioni del territorio dedite alle persone con disabilità. In numerose occasioni sono stata coinvolta ad organizzare manifestazioni solidali. Numerose attività impegnano le giornate da quando fa parte del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Brianza dal 2016, scelta condivisa con il marito che, in questo caso, è il coordinatore del gruppo besanese da diversi anni. E’ anche formatore regionale dei volontari di Protezione Civile.

Conclude Maria Grazia: "L’emergenza sanitaria Covid 19, in questi ultimi due anni, mi ha inoltre visto volontaria operativa in numerose occasioni sul territorio besanese. Con i miei colleghi il nostro gruppo si è occupato della consegna dei medicinali e della spesa a domicilio dei cittadini besanesi, della consegna di mascherine chirurgiche e dei buoni spesa, della pulizia dei vari cimiteri chiusi al pubblico durante il periodo del lockdown oltre che a diverse azioni di supporto alla Polizia Locale e all’amministrazione del territorio. Ma non dimentichiamo che la nostra Besana è stata sede, per ben cinque mesi, di un hub vaccinale dove i volontari di Protezione Civile, insieme ai volontari civici,hanno avuto un ruolo fondamentale di assistenza al cittadino".