
Il sindaco Claudio Zoia chiarisce l’intera vicenda: il consigliere finito nel mirino della lettera risiede sul lato opposto al marciapiede
Una residente di Renate ha scritto una lettera alla nostra redazione sollevando dubbi sulla necessità del nuovo marciapiedi realizzato in via Matteotti. La renatese punta il dito contro l’Amministrazione, accusandola di mancanza di trasparenza e additando un presunto favoritismo nei confronti di un consigliere comunale. "Perché il nuovo marciapiede in via Matteotti non è stato realizzato dove previsto dal progetto approvato?", scrive. "Il progetto originale, finanziato anche con fondi regionali, è stato modificato senza alcuna comunicazione ufficiale, e il marciapiede è stato spostato dall’altra parte della strada, vicino alla proprietà di un consigliere di maggioranza". E aggiunge: "Un progetto finanziato con soldi pubblici non dovrebbe richiedere un’ulteriore approvazione se viene cambiato?".
Il sindaco Claudio Zoia fa chiarezza: "Il progetto per la realizzazione del nuovo marciapiede in via Matteotti presentava numerose criticità, legate, in primo luogo, all’imprescindibile costruzione di un nuovo muro in cemento di recinzione del parco in cui è sito il Monumento dei Caduti, con conseguente taglio delle piante limitrofe: la Sopraintendenza ha autorizzato il rifacimento del muro del Parco, ma non l’abbattimento degli alberi. Quindi è stato necessario rivedere il tracciato. Un altro problema sarebbe stato l’arrivo del marciapiede nel prato vicino alla rotonda che collega via Matteotti e via dei Cariggi, che avrebbe comportato pericoli per i pedoni". Quanto alle accuse di favoritismi, Zoia è deciso: "Le affermazioni secondo cui il marciapiede favorirebbe un consigliere comunale sono false. Il consigliere cui si fa riferimento risiede sul lato opposto al marciapiede. Il progetto non richiedeva una nuova approvazione, poiché i cambiamenti non alterano gli obiettivi iniziali e non incidono sui costi. Al contrario, le risorse risparmiate saranno reinvestite per l’asfaltatura di via Sirtori".
Son.Ron.