Gianpiero Bocca giura in aula e Bacino guadagna un voto in più

Il candidato alla guida dell’assemblea cittadina ha riscosso consensi anche tra l’opposizione

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Con l’elezione di presidente e vicepresidente è iniziata anche l’avventura del nuovo consiglio comunale di Cesano Maderno, chiamato all’esordio in una caldissima serata di luglio nell’aula strapiena della scuola Salvo D’Acquisto con tanto pubblico anche all’esterno a seguire dallo schermo gigante. Un avvio subito caratterizzato da un piccolo colpo di scena tutto da interpretare, con il candidato alla presidenza indicato dalla maggioranza, Vicenzo Bacino, che raccoglie un voto in più dei 13 che aveva sulla carta dati dalla somma dei rappresentanti di Partito democratico, Vivicesano, Passione Civica e Alleanze Civiche, che pure contavano due assenti giustificati. Bacino, esponente di Alleanze Civiche, con una lunga esperienza in consiglio comunale, è stato eletto alla guida dell’assemblea raccogliendo, evidentemente, anche un voto dai banchi dell’opposizione, con Cristiano Crippa che si ferma a 6 voti e 2 schede rimaste bianche. Più semplice da decifrare il voto che ha portato all’elezione di Elisa Zanellato, del Pd, per il ruolo di vicepresidente: 13 schede con il suo nome, 7 con il nome di Cristiano Crippa che si dovrebbero poter attribuire alla coalizione di centrodestra che sosteneva Bosio sindaco e 2 bianche (probabilmente Forza Italia). Errore o segnale interno nella minoranza? Il sindaco Gianpiero Bocca incassa con un sorriso: "Evidentemente quella di Bacino era una buona candidatura, che ha raccolto gradimento anche tra i consiglieri d’opposizione".

Dopo il giuramento e l’Inno nazionale, Bocca, ha spiegato quale sarà il suo modo di governare. Poi le citazioni: il "prendersi cura" di don Lorenzo Milani, che "sarà linea dell’agire quotidiano" e il discorso del 2002 sulla necessità di innescare un movimento di restituzione di stima sociale all’onestà, alla buona politica. Dalle opposizioni Luca Bosio ha sottolineato il risultato importante della sua lista civica, mentre dai banchi della Lega l’ex sindaca Marina Romanò, pur riservando parole di apprezzamento al sindaco Bocca, "che reputo persona capace e che stimo profondamente" non ha risparmiato stoccate alla maggioranza degli ultimi anni, auspicando un cambio di rotta.

Gabriele Bassani