Monza, 18 giugno 2019 - BELLA e Birmania un tempo vivevano in montagna e avevano l’abitudine di inerpicarsi fino a un alpeggio per raggiungere il fruttivendolo e fare una sana colazione a base di mele e altra frutta di stagione. E così, quando l’altra notte, assieme alla loro amica e “collega” Olivia, spintonando un po’ il cancello dell’ex Macello e mercato dei cavalli di via Procaccini dove sono ospitate sono riuscite ad aprirlo... partite all’avventura. Alle 2 di notte le hanno segnalate una prima volta a brucare l’erba dell’aiuola del vicino supermercato in via Buonarroti. Poi però hanno proseguito, sul viale, fin quando al mattino alle 7 sono state avvistate da una pattuglia della polizia locale. Che alla fine è riuscita a sospingerle in via Lippi, dove le hanno fatte entrare in un piccolo recinto imnprovvisato col nastro bicolore che si usa per gli incidenti. I responsabili della cooperativa sociale “A passo d’asino” sono andate a recuperarle lì. Già, perché Bella, Birmania e Olivia sono tre asinelli, che per la Onlus ospitata all’ex Macello sono una risorsa imprescindibile per i progetti di onoterapia.
"Lavoriamo con tutte le fasce di età - spiega Paolo Regis, presidente della cooperativa - dai bambini agli anziani. Ringraziamo tantissimo il Comune di Monza che ci ospita da due anni e la polizia locale che ha custodito per noi le nostre tre asinelle. Anzi, ne approfittiamo per lanciare un appello: cerchiamo un luogo che possa ospitare la nostra associazione".