"Fra un paio d’anni turn-over in aula e fra gli assessori"

Oggi in Consiglio comunale a Sulbiate la presentazione della Giunta Della Torre bis

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di Barbara Calderola

Un primo segnale di distensione fra gli avversari è già arrivato. "Per ora solo informale, ma sono fiduciosa". Carla Della Torre, neo sindaca riconfermata alla testa di Sulbiate per il secondo mandato, vorrebbe avviare una nuova stagione nei rapporti con la minoranza.

E sembra che l’ex sfidante Davide Brambilla sia disposto a fare un passo in questa direzione. "Dopo l’insediamento chiederò un incontro con tutti i crismi", annuncia. Intanto, l’ex impiegata, prima cittadina a tempo pieno, ha nominato gli assessori. Il vice è Guglielmo Stucchi all’Urbanistica, Edilizia privata, Lavori pubblici, Viabilità; Matteo Dosso mantiene Ambiente, Ecologia, Sviluppo sostenibile, Innovazione, Pari opportunità, mentre Valery Bertolini si occuperà di Bilancio, Programmazione e Tributi. New entry, Chiara Fasolato, a lei altre deleghe pesanti: Cultura, Istruzione, Sport e Politiche giovanili.

Della Torre conferma "la politica del turn-over", passaggio di testimone in aula e in giunta "a metà mandato, per preparare una successione che non debba farsi le ossa da zero, ma già inserita nei problemi quotidiani di un piccolo centro: non sono certo da meno di quelli delle grandi città, ma noi non abbiamo le stesse risorse per risolverli". Spazio dunque a chi è rimasto escluso "ma ha partecipato, mettendosi in gioco – sottolinea Della Torre –. Credo che toccare con mano sia il modo migliore per entrare nell’ottica dell’amministrazione".

Per Sulbiate oltre a lei porta in aula Matteo Dosso, Vincenzo Sivverini, Erica Crespi, Miriam Cavenago, Lorenzo Stucchi, Chiara Fasolato, Guglielmo Stucchi e Valery Bertolini. Quattro invece i seggi di Più Sulbiate, la civica di Brambilla all’opposizione. Oltre all’aspirante primo cittadino ci sono Domenica Mattavelli, Federico Stucchi, Roberto Colnaghi. Stasera, alle 20.30, il primo Consiglio.