Dopo il dramma della pandemia è di nuovo boom di movimenti: l’anno scorso +77% di arrivi e +46% di presenze rispetto al tracollo del 2020

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Nel 2019 il brand ‘Visit Monza e Brianza’ aveva portato la provincia tra le destinazioni fuori porta per turisti interessati a percorsi ed esperienze food & wine e green, ma anche alla scoperta del patrimonio culturale, artistico e sportivo. La Brianza era la prima provincia in Lombardia per crescita di visitatori: +16% di arrivi, +13% di presenze. Poi è arrivato il Covid che ha fermato tutto: -59% di arrivi e -53% di presenze nel 2020. Un crollo da cui si è iniziato faticosamente a risalire anche nel corso del 2021, nonostante l’Italia fosse ancora divisa a colori in base all’andamento dei contagi e dei ricoveri: la Brianza l’anno scorso ha fatto registrare un +77% di arrivi e un +46% di presenze rispetto al tracollo del 2020. E nei primi mesi di quest’anno il trend positivo sembra confermato. I primi dati certi, al momento, arrivano dalle presenze in Villa Reale, per le visite alla reggia e alle mostre ospitate: la mostra su Antonio Ligabue ogni giorno raccoglie una media di 200 visitatori, mentre nel fine settimana di Pasqua, da sabato al Lunedì dell’Angelo, sono state registrate 3.700 presenze, rispetto a una media del weekend di 2.500 turisti. M.Galv.