Covid, il vaccino stoccato a Vimercate

È fra i 18 ospedali individuati dalla Regione in possesso di super-frigoriferi per conservare le fiale a una temperatura di -70 gradi

Il direttore dell’Asst, Del Sorbo

Il direttore dell’Asst, Del Sorbo

Vimercate (Monza), 8 dicembre 2020 -  C’è anche Vimercate fra i 18 ospedali individuati dalla Regione per stoccare le prime dosi di vaccino anti-Covid. La scelta è caduta sui poli dotati di congelatori capaci di raggiungere i -70 gradi, "una tecnologia che possediamo da tempo", conferma la direzione, condizione essenziale per conservare le fiale di Pfizer destinate alla Lombardia.

La prima partita arriverà fra la terza e la quarta settimana di gennaio, l’Asst si prepara al gran momento, "la logistica è un elemento essenziale della campagna, la più grande mai organizzata nel Paese per immunizzare la popolazione da una malattia". «Non sappiamo ancora quante boccette saranno destinate a noi, ma siamo pronti a riceverle". Secondo il piano presentato dal ministro della Salute Roberto Speranza saranno 300 i presidi-magazzino in tutto il Paese. L’operazione scatterà proprio all’interno delle Asst - la Regione sta acquistando altri freezer per dotare ciascuna azienda - e arrivare così a 205 centri vaccinali in grado di coprire il 60-70% della popolazione entro la primavera, come chiesto dal governo. L’assessore al Welfare Giulio Gallera ha detto che per ora "il target è pari a 260.000 individui e che per conservare le dosi sono stati identificati 66 punti, almeno uno per provincia".

Si partirà dal personale medico-sanitario e dalle Rsa, per passare agli ultra 80enni, poi a 60-70enni e così via ad altre fasce, compresi i lavoratori essenziali, a cominciare dalla scuola. Per l’operazione di massa verranno utilizzati grandi spazi pubblici, fiere e palestre. Il vaccino , in base alle conoscenze attuali, "ha bisogno di richiamo e non sappiamo quanto duri l’immunità", condizioni che non incidono sull’entusiasmo dopo nove mesi di difficoltà. Nel piano c’è anche l’implementazione della rete per monitorare la campagna con un sistema informatico dedicato, collegato alla Regione. Ma anche un doppio controllo vaccino-vigilanza e sorveglianza immunologica. Vimercate è in grado di mantenere un numero elevato di fiale, le prime secondo le indicazioni del ministero saranno per i 2.500 dipendenti dell’Asst, che da gennaio del 2019 a oggi ha investito sul parco tecnologico e innovazione una cifra importante: quasi 5 milioni di euro in meno di 24 mesi. «Sull’anti-Covid ci stiamo organizzando, ma mancano ancora le autorizzazioni di Ema (Agenzia europea dei medicinali) e Aifa (Agenzia italiana del Farmaco). Ieri il vaccino Pfizer è arrivato al Croydon University Hospital di Londra, dove per la prima volta al mondo verrà somministrato su larga scala. Un test anche per l’Europa".