Covid, la bufala: vaccini ai ventenni

Un gruppo di giovani richiamati dai social presidia l’hub di Monza, per disperderli interviene la polizia

Il centro vaccinale allestito all’ex Philips

Il centro vaccinale allestito all’ex Philips

Monza, 14 maggio 2021 -  Sui social gira voce che a fine giornata le dosi di vaccino eventualmente avanzate, pur di non essere buttate, vengono somministrate a chi si presenta all’hub. Indipendentemente dall’età. E così anche mercoledì sera al centro vaccinale all’ex Philips di Monza una ventina di ragazzi tra i 20 e i 30 anni sono arrivati chiedendo – invano – di poter ricevere la prima dose. Solo l’intervento di una pattuglia della polizia li ha convinti a desistere e a tornarsene a casa. È successo intorno alle 20.

Uno dopo l’altro i ragazzi si sono presentati all’ingresso mettendosi in fila e chiedendo di ricevere le eventuali dosi di vaccino avanzate dalla giornata. Impossibile. Non tanto perché ormai il centro aveva concluso l’attività e il personale sanitario era già andato a casa, ma innanzitutto perché l’organizzazione degli appuntamenti per le vaccinazioni funziona attraverso un sistema di prenotazione. Questo hanno cercato di spiegare gli addetti dell’hub ai giovani. Ma davanti alla loro insistenza è stato chiesto l’intervento di una volante: gli agenti hanno ribadito alle persone in coda che non ci sarebbe stata alcuna possibilità di avere il vaccino proprio perché l’attività è impostata in maniera tale da non lasciare dosi deperibili inutilizzate.

A quel punto il gruppo ha capito di aver dato retta a una leggenda metropolitana e ha lasciato il centro vaccinale. Eppure, secondo quanto hanno raccontato i ragazzi agli agenti, sono giorni - almeno un paio di settimane - che sui social vengono pubblicati messaggi che suggeriscono di tentare la fortuna a fine giornata negli hub. La stessa Asst Monza conferma che "è inutile presentarsi la sera nei centri vaccinali nella speranza di dosi avanzate, in quanto nei centri vaccinali si accede attraverso regolare prenotazione, che deve essere effettuata secondo le modalità note ed in base alle fasce di età previste dalla Regione Lombardia".

Campagna vaccinale massiva che, in Brianza, per le prime dosi ha raggiunto il 35,61% della popolazione (somministrate 266.778 dosi). Mentre in 96.644 hanno effettuato anche il richiamo. In particolare, nei due centri esterni all’ospedale San Gerardo gestiti dall’Asst Monza - ossia all’ex Philips (10 linee vaccinali a cui vanno aggiunte 4 linee gestite dagli Istituti clinici Zucchi) e all’autodromo (5 linee) - vengono effettuate mediamente 2.800 (con picchi di 3.200) vaccinazioni al giorno sette giorni su sette.