Boom di mutui, comprare casa conviene

In Brianza nel secondo trimestre del 2021 impennata di ricorso ai finanziamenti del 41,6% sullo stesso periodo dell’anno precedente

Migration

di Martino Agostoni

È un periodo favorevole all’acquisto delle case, non tanto per i prezzi del mercato immobiliare, ma perché non si ricorda una stagione lunga come quella degli ultimi anni in cui i mutui fossero così convenienti.

Già da qualche anno ormai i tassi sui mutui finalizzati all’acquisto dell’abitazioni concessi alle famiglie sono bassi, anche il periodo di incertezza legato alla pandemia sta contribuendo a mantenere congelata la situazione creditizia, e gradualmente si inizia ad approfittarne.

Anzi, da qualche mese si cerca di non farsi sfuggire l’occasione come dimostra l’impennata di mutui dell’anno scorso, un fenomeno che ha riguardato anche il territorio di Monza e Brianza.

Nella provincia dei 55 Comuni targati Mb, nel secondo trimestre del 2021 i mutui erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni ha avuto un volume di 344,4 milioni di euro, facendo registrare un’impennata del 41,6% sul trimestre dell’anno precedente.

Ed è una tendenza che si è confermata fin dall’inizio dell’anno, come indicata il dato del primo semestre 2021 quando in Brianza sono stati erogati mutui per 649,8 milioni di euro complessivi, un valore cresciuto del 48,8% rispetto allo stesso periodo del 2020.

È una corsa al finanziamento che i brianzoli stanno affrontando con un ritmo sostenuto, maggiore rispetto a quello della media lombarda e italiana. L’erogazione di mutui in Lombardia nel secondo semestre 2021 è cresciuta del 38,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+39% la media nazionale), mentre l’aumento nel primo semestre dell’anno scorso è stato del 40% nella regione (+34,7% a livello nazionale).

Sono dati che fanno riferimento al report Banche e istituzioni finanziarie aggiornato da Banca d’Italia a fine 2021 ed elaborati per i dettagli del territorio lombardo e brianzolo da Kìron Partner SpA, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa. "Nonostante l’emergenza sanitaria legata al coronavirus che stiamo affrontando a livello mondiale – è la conclusione dell’analisi di Kìron – il mercato dei mutui alla famiglia in Italia si è fino ad oggi ben comportato. La Bce ha contribuito a tenere bassi i tassi di interesse agevolando di fatto l’accesso al credito delle famiglie a tassi molto competitivi, e si è posta a sostegno delle economie e della finanza dell’area euro in difficoltà. Attualmente, visti i prezzi degli immobili ancora convenienti ed i tassi dei mutui ancora molto bassi, permangono interessanti opportunità per il mercato immobiliare, sia per chi vuole comprare a scopi abitativi, sia per chi vuole comprare a titolo di investimento".