Dopo la trasformazione in servizio fisso alla fine di una sperimentazione nel 2022, il bus a chiamata a Vimercate fa un altro salto: da qualche giorno è disponibile anche il sabato mattina dalle 8.30 alle 12.30. Il prezzo del biglietto però sale a 2 euro (prima era 1,50) "proprio per permettere la copertura del costo dell’ampliamento", spiega il Comune. Il rialzo non ha fermato l’esercito degli habitué, 400 persone al mese, che prima richiedeva le corse solo da lunedì a venerdì dalle 7 alle 19. C’è anche una nuova fermata in via Fermi 1F "per raggiungere gli ambulatori medici in via Trieste". Le novità non finiscono qui, "nell’ottica di miglioramento del servizio nei prossimi mesi sarà attivato il pagamento del ticket anche attraverso la App di prenotazioni", un modo per semplificare la vita ai passeggeri più tecnologici. Da dicembre sono entrate in vigore anche alcune modifiche degli orari delle circolari rimodulate come richiesto dalle famiglie e dalle scuole per andare incontro alle esigenze dei 5mila studenti dell’Omnicomprensivo.
Il pullman in partenza dal Centro scolastico di via Adda alle 13.15 da lunedì al venerdì è posticipato di 5 minuti e soppresso il sabato. Anche quello delle 14.15 viene eliminato il sesto giorno della settimana, come gli altri delle 15.15 e delle 16.15. Il motivo? La settimana corta – lezioni da lunedì a venerdì – confermata anche dal liceo Banfi, l’ultimo istituto a ricorrere alla formula già scelta dagli altri ospitati dal plesso (Vanoni, Einstein e Floriani) che serve tutto il circondario. I cambiamenti nascono dal monitoraggio delle necessità e dell’impiego delle tratte, a marzo c’era stata una prima revisione delle corse per la stazione di Arcore e per l’ospedale (+8%). Cambiamenti entrati nelle abitudini dei passeggeri con incremento "di oltre un terzo dei bus e precisamente +33% per Ruginello e i comuni di Ronco Briantino, Aicurzio e Bernareggio".
Barbara Calderola